Washington, sparatoria a due passi dalla Casa Bianca. In condizioni critiche i due agenti della Guardia Nazionale colpiti

Washington, sparatoria a due passi dalla Casa Bianca. In condizioni critiche i due agenti della Guardia Nazionale colpiti

Washington, sparatoria a due passi dalla Casa Bianca. In condizioni critiche i due agenti della Guardia Nazionale colpiti   Photo Credit: Foto: Ansa/Aaron Schwarz


26 novembre 2025, ore 22:34 , agg. alle 23:06

Trump, l'animale che ha sparato ai due membri della Guardia Nazionale, è gravemente ferito, ma nonostante tutto, pagherà un prezzo altissimo

Paura a Washington, a un isolato dalla Casa Bianca un uomo ha aperto il fuoco contro due soldati della Guardia Nazionale, entrambi sono stati feriti, poco dopo ne è stata annunciata la morte, ma infine il governatore della West Virginia, Patrick Morrisey ha ammesso che ci sono notizie discordanti sulle condizioni dei due militari. Il sospetto autore della sparatoria è rimasto ferito in modo grave. Ad annunciarlo in un post su Truth il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump: "L'animale che ha sparato ai due membri della Guardia Nazionale, è gravemente ferito, ma nonostante tutto, pagherà un prezzo altissimo" le parole del presidente. "Dio benedica la nostra Grande Guardia Nazionale e tutti i nostri militari e le forze dell'ordine. Sono persone davvero straordinarie. Sono con voi!", ha aggiunto Trump. 

LA MORTE ANNUNCIATA DAL GOVERNATORE DEL WEST VIRGINIA

"È con profondo dolore che confermiamo che entrambi i membri della Guardia Nazionale del West Virginia, colpiti oggi a Washington sono deceduti a causa delle ferite riportate", ha scritto il governatore Patrick Morrisey. "Questi coraggiosi cittadini hanno perso la vita al servizio del loro Paese. Siamo in costante contatto con le autorità federali mentre le indagini proseguono. Tutto il nostro Stato è vicino al dolore delle loro famiglie, dei loro cari e della comunità della Guardia Nazionale. Il West Virginia non dimenticherà mai il loro servizio né il loro sacrificio, e chiederemo la piena responsabilità per questo atto orribile", ha aggiunto. Salvo poi emettere un'altra nota con una sostanziale marcia indietro: "Stiamo ricevendo segnalazioni contrastanti sulle condizioni dei nostri due membri della Guardia Nazionale e forniremo ulteriori aggiornamenti non appena riceveremo informazioni più complete". Lo ha detto il governatore della West Virginia, dopo aver annunciato che i due militari erano morti. 

LA RICOSTRUZIONE

Secondo quanto si è appreso i due agenti avrebbero risposto al fuoco ma entrambi sono stati raggiunti dai proiettili e sono rimasti gravemente feriti. Nel giro di pochissimo l'annuncio della loro morte, in ospedale. Uno dei loro colpi però ha ferito il il sospettato che è stato fermato e trasportato via in barella. La polizia metropolitana di Washington ha dichiarato su X che il luogo è ora stato messo in sicurezza.

VANCE, MOVENTE SCONOSCIUTO

"Non conosciamo ancora il movente. C'è molto che non abbiamo ancora capito'', ha detto il vicepresidente JD Vance. Quello che è acceduto, ha aggiunto, "penso che sia un triste promemoria del fatto che i soldati, che siano in servizio attivo, di riserva o della Guardia Nazionale, sono la spada e lo scudo degli Stati Uniti d'America".

L'ALLARME

La stessa Polizia ha comunque consigliato alla popolazione di evitare la zona. Subito, per ragioni di sicurezza e precauzione, la residenza presidenziale (la sparatoria è avvenuta a un solo isolato dalla Casa Bianca) è stata posta in lockdown mentre il presidente si trova in Florida per le festività del Ringraziamento. Poco dopo le 22 ora italiana la Casa Bianca è stata riaperta per coloro che sono in possesso di 'un pass di sicurezza'. A causa della sparatoria è stato disposto anche uno stop a terra per i voli "per motivi di sicurezza" all'aeroporto nazionale Ronald Reagan di Washington.


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