Wimbledon: Jannik Sinner sfiora l'impresa. Djokovic sotto due set a zero, rimonta la partita e vola in semifinale

Wimbledon: Jannik Sinner sfiora l'impresa. Djokovic sotto due set a zero, rimonta la partita e vola in semifinale

Wimbledon: Jannik Sinner sfiora l'impresa. Djokovic sotto due set a zero, rimonta la partita e vola in semifinale


05 luglio 2022, ore 19:20

Jannik Sinner esce a testa altissima dal torneo di Wimbledon. Novak Djokovic autore di una rimonta incredibile, vince al quinto set dopo 3 ore e 39 minuti di gioco

Impresa sfiorata quella di Jannik Sinner. Per 1 ora e 45 minuti l'altoatesino è stato padrone del campo, perfetto al servizio e in costante pressing sul numero uno del seeding Novak Djokovic, che però dopo essere andato sotto due set a zero ha iniziato a giocare come solo lui sa fare. La svolta, come confermato da Nole nell'intervista post-partita, arriva con il toilet-break tra il secondo e terzo set, una sciacquata veloce ed ecco che al ritorno in campo è completamente un altro giocatore, o forse, semplicemente l'alieno che tutti conosciamo.  5-7, 2-6, 6-3, 6-2, 6-2 il risultato finale di una partita durata ben 3 ore e 39 minuti. Sogno infranto quindi per il tennista azzurro che esce comunque a testa altissima dal torneo di Wimbledon, consapevole di essersela giocata fino all'ultimo contro un giocatore che non perde in questo torneo da 25 partite consecutive. Quando l'Italia vede Djokovic a Wimbledon bisogna preoccuparsi, anche l'anno scorso infatti, Matteo Berrettini venne sconfitto in finale proprio dal serbo. 

LE PAROLE DI DJOKOVIC

Il campione in carica del torneo ha analizzato i momenti chiave della partita e si è complimentato con il suo avversario: "Congratulazioni a Sinner, avrà tante opportunità sui grandi palcoscenici. E' davvero maturo e forte per la sua età, ha tanto tempo. Abbiamo giocato una bella partita, nei primi due set è stato il migliore in campo. Sono uscito, mi sono parlato davanti allo specchio per ritrovarmi. E' la verità. A volte in queste circostanze quando non giochi bene e l'altro ti domina, queste cose sono necessarie. Ho parlato a me stesso, riordinare le idee e giocare meglio che potevo. L'ho fatto, mi ha dato fiducia e l'ha tolta a Jannik. L'esperienza mi ha aiutato a gestire la pressione. Il toilet break è stato il momento di svolta. Anche se ho giocato su grandi palcoscenici, passo sempre i miei momenti di dubbio. La battaglia interna è quella più difficile. E' una grande sfida. E' qui che mi convinco di ribaltare la partita, quando sei due set sotto nello Slam devi usare l'esperienza per uscirne. Sono felice, adoro questo campo". Ora il serbo aspetta il vincente della sfida Norrie-Goffin

GLI ITALIANO CONTRO DJOKOVIC

E' vero, stiamo parlando di uno dei tennisti più incredibili di questo sport, ma quando Djokovic incontra un tennista italiano la storia sembra essere già scritta. Quella contro Sinner è stata la cinquantesima sfida del serbo contro tennisti italiani. Nole vanta uno score incredibile: 47 vittorie e sole 3 sconfitte. Una lunga storia iniziata a Umago, all'esordio nel circuito nel 2004, contro Filippo Volandri, oggi capitano dell'Italia in Coppa Davis. 


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