Arriva l'ok dall'Europa, Di Maio è ufficialmente l'inviato speciale nel Golfo Persico: "È una grande responsabilità"
15 maggio 2023, ore 15:54
Via libera finale alla proposta dell'Alto Rappresentante Ue per la Politica estera Josep Borrell di nominare Luigi Di Maio inviato speciale dell'Ue nel Golfo. Il punto, a quanto si apprende, è stato approvato senza discussione nelle prime battute del Consiglio Affari Sport, in corso a Bruxelles.
IL RISCATTO EUROPEO DI DI MAIO
Dopo il flop delle ultime elezioni, Luigi Di Maio con il suo Impegno Civico lasciava il Parlamento e il ruolo di Ministro degli Esteri che apparteneva alla legislatura precedente guidata da Mario Draghi. Da quel 25 settembre ad oggi, protagonista della politica dell'ex pentastellato è stato il silenzio. Quel tacere che, con il senno di poi, non era motivo di arrendevolezza ma un fitto districarsi tra i rapporti internazionali costruiti da capo della Farnesina.
Quella rete di contatti, quella fiducia internazionale costruita nel tempo, quell'evolversi di Di Maio da rivoluzionario a uomo delle istituzioni ha così portato alla tanto discussa scelta di Josep Borrell. L'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza il 21 aprile ha, infatti, proposto il politico italiano come inviato speciale nel Golfo Persico.
L'UFFICIALITÀ DELL'INCARICO
Via libera finale dalla Ue alla nomina di Luigi Di Maio come inviato speciale nel Golfo Persico. L'ultimo passaggio dell'iter prevedeva che la proposta dell'Alto Rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, venisse approvata senza discussione alla prima riunione utile del Consiglio Ue. E così è stato, nonostante nelle scorse settimane le forze di maggioranza avessero sottolineato come Di Maio non fosse il candidato del governo.
"Il nuovo Rappresentante speciale dell'Ue avrà il compito di sviluppare ulteriormente un partenariato dell'Ue più forte, completo e strategico con i Paesi della regione del Golfo, sostenendo l'Alto Rappresentante dell'Ue". Lo si legge in una nota ufficiale del Consiglio Ue. "Di Maio entrerà in carica il primo giugno, con un mandato iniziale di 21 mesi. Il Rappresentante speciale cercherà i modi migliori per contribuire alla stabilità e alla sicurezza della regione, impegnandosi e sostenendo il dialogo e le soluzioni regionali a lungo termine con i singoli partner del Golfo e le organizzazioni regionali competenti. Inoltre, sosterrà e coopererà con il Consiglio e la Commissione europea per contribuire ad assicurare la coerenza dell'azione esterna dell'Ue nella regione e contribuire ad aumentare la visibilità e la comprensione del ruolo dell'Ue", ha sottolineato ancora il Consiglio Ue. La nota di Bruxelles ha ricordato infine che "i rappresentanti speciali dell'Ue sono proposti dall'Alto Rappresentante per promuovere le politiche e gli interessi dell'Ue in regioni e paesi specifici e fornire all'Ue una presenza politica attiva in quell'area".
IL COMMENTO DI JOSEP BORRELL
"Accolgo con favore la decisione del Consiglio di nominare Luigi Di Maio come primo Rappresentante speciale dell'Ue per il Golfo. Ora ha un mandato ambizioso da portare a termine: contribuire a portare il partenariato dell'Ue con i Paesi del Golfo a un nuovo livello strategico, con reciproco vantaggio". Lo ha scritto su Twitter l'Alto Rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell.
LE PAROLE DEL NEOINCARICATO LUIGI DI MAIO
"Sono onorato di essere stato incaricato dall'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell e dagli Stati membri dell'Ue come primo Rappresentante Speciale dell'Ue per la regione del Golfo. È una grande responsabilità. Sono pronto a impegnarmi, ascoltare e trovare insieme ai membri dell'Ue e a ciascuno dei nostri partner regionali i modi migliori per approfondire insieme la nostra sicurezza e prosperità". Lo ha scritto in un tweet Luigi Di Maio.