27 novembre 2022, ore 14:17 , agg. alle 19:18
''Le ricerche non si fermeranno finché non avremo chiarito tutte le situazioni'', afferma il prefetto di Napoli, Claudio Palomba. Mentre aumentano le vittime della tragedia di Ischia, è stato trovato il corpo senza vita di una bambina e di un'anziana
Aumenta il numero delle vittime
Al termine della riunione del Centro Coordinamento Soccorsi che si è svolta in Prefettura per fare il punto sulla situazione a Casamicciola. Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, ha affermato che ''Le ricerche non si fermeranno finché non avremo chiarito tutte le situazioni''. Mentre sale a quattro il bilancio delle vittime della frana di Casamicciola, sull'isola d'Ischia. É stato trovato il corpo senza vita di una bambina in una camera da letto, sotto un materasso, di una delle case travolte dal fango nella parte alta di Casamicciola, la zona maggiormente colpita dalla frana che si è verificata all'alba di ieri e dove sono concentrate le operazioni di soccorso e ricerca dei dispersi. Poco meno di un ora dopo è stato recuperato il corpo senza vita di un'anziana, quindi quello della quarta vittima non ancora identificata. É probabile che nello stesso punto vi siano altri corpi individuati dai cani dei soccorritori. Ancora 9 dispersi, 4 i feriti e 167 gli sfollati.
Al lavoro anche i sommozzatori al porto per verificare l'eventuale presenza di dispersi nelle automobili trascinate in mare dall'ondata di fango. Intanto arriva anche la decisione sulle scuole, che resteranno chiuse ad Ischia domani e dopodomani.
Consiglio dei ministri straordinario
A Palazzo Chigi si è concluso il Consiglio dei Ministri straordinario. All'ordine del giorno, la dichiarazione dello stato di emergenza. La premier Giorgia Meloni ha esordito mostrando "Vicinanza e solidarietà agli sfollati" e "alle comunità colpite". E anche "profonda gratitudine per l'impegno ininterrotto per le forze impegnate nei soccorsi, e ai vigili del fuoco impegnati tra le macerie e il fango".
Tra le scelte e i provvedimenti da sottolineare l'impegno di un Piano nazionale su cambiamento climatico e lo stato di emergenza disposto per l'isola di Ischia che durerà un anno disponendo un primo stanziamento di 2 milioni di euro per affrontare questa terribile situazione. A riferirlo, il ministro per il Sud, Nello Musumeci che ha anche la delega alla Protezione civile al termine del Consiglio dei ministri dopo la frana di Casamicciola. Mentre a Simonetta Calcaterra la nomina di commissaria per la gestione dell'emergenza.
Il commento del Presidente della Regione Campania
Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha rotto il silenzio e ha commentato la vicenda e le annesse dichiarazioni non gradite di altri esponenti politici: "Abbiamo registrato quello che si registra di solito in Italia di fronte alle disgrazie, una doppia disgrazia: oltre la disgrazia dei terremoti e delle valanghe di acqua e fango, abbiamo la seconda disgrazia che sono le valanghe di parole e di dichiarazioni, di protagonismi di personaggi politici che non c'entrano assolutamente niente che vogliono farsi propaganda, ma è una liturgia quasi inevitabile in Italia". Poi ha espresso con determinazione la sua visione sul fenomeno dell'abusivismo, che senza dubbio ha ingrandito la tragedia: "Bisogna avere il coraggio di parlare chiaro ai cittadini, capisco che per gli amministratori non sia facile ma dobbiamo deciderci. In alcune aree, per ragioni idrogeologiche, non si può abitare. Vanno demolite le case costruite sui greti dei fiumi, in aree idrogeologiche delicate e insostenibili, in zone a vincolo assoluto, su aree demaniali o costruite da aziende della camorra. Non esiste l'abusivismo di necessità, esiste la condizione sociale di necessità, ma l'abusivismo è sempre illegale".
Gli ultimi istanti di Eleonora Sirabella
Intanto, arrivano dettagli sugli ultimi istanti di Eleonora Sirabella, la prima vittima accertata della frana di Casamicciola: si era accorta della tragedia imminente, ed aveva chiesto aiuto. Secondo quanto si è appreso, infatti, poco prima che il fiume di fango la travolgesse, la donna ha chiamato con il cellulare il padre che vive a poca distanza, nel Comune di Lacco Ameno, per chiedergli soccorso. Una volta arrivato l'uomo è stato bloccato dalla condizione già degenerata del terreno.