27 aprile 2023, ore 14:30
40mila sbarcati nel 2023. Il Ministro Piantedosi opta per ampliare la rete dei centri di primissima accoglienza e ridurre la pressione migratoria sulle aree principali di sbarco come Lampedusa e la Sicilia orientale.
GEO BARENTS, LO SBARCO NAPOLI DI 75 MIGRANTI
Questa mattina si sono concluse le operazioni di sbarco dei 75 migranti dalla Geo Barents, la nave di ricerca e soccorso di Medici Senza Frontiere arrivata stamattina al porto di Napoli. "I sopravvissuti, tra cui molte donne e bambini, hanno finalmente toccato terra a Napoli - scrive Medici Senza Frontiere in un tweet - Ci auguriamo che ricevano l'assistenza e la protezione che meritano e di cui hanno bisogno. Medici Senza Frontiere continuerà a fornire supporto e cure alle persone in difficoltà in mare".
QUARANTAMILA SBARCATI NEL 2023, IN CRISI GLI HOTSPOT A LAMPEDUSA
I dati che fanno riferimento al 2023 dicono che ormai è stata sforata la soglia dei 40mila sbarcati. Eppure i viaggi della speranza continuano, complicando ancor di più la situazione degli hotspot di Lampedusa. Proprio sulle coste dell’isola la notte scorsa sono stati soccorsi 102 migranti su 3 imbarcazioni diverse. Nonostante le differenti nazionalità tutti affermano di essere partiti da Sfax in Tunisia. Ieri, sull'isola, c'erano stati 20 sbarchi con un totale di 1.078 persone arrivate.
DECRETO CUTRO IN AULA IL 2 MAGGIO
Intanto sul piano politico si pensa a far fronte all’emergenza. La Commissione Affari Costituzionali della Camera fa sapere che sono solo 5 gli emendamenti al decreto Cutro, sui 901 presentati dalle opposizioni, ad essere stato dichiarati inammissibili per estraneità di materia. La Commissione inizierà l'esame e il voto degli emendamenti oggi pomeriggio, proseguirà in serata per concludere domani. Il decreto sarà in Aula il 2 maggio.
DAL VIMINALE PIANTEDOSI APRE IL DIALOGO ALLE REGIONI
Un tavolo di confronto per un coordinamento permanente tra il commissario per l'emergenza immigrazione e le Regioni. È quanto proposto dal ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, alla Conferenza delle Regioni dopo l'incontro di oggi con i governatori, assieme al ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, e il commissario per l'emergenza migranti, Valerio Valenti. A quanto si apprende, le Regioni - che hanno accolto la proposta- sarebbero concordi su una collaborazione che ricalchi il modello Ucraina, così come accaduto per i profughi ucraini. Successivamente ci saranno tavoli con ciascuna Regione. Poi il capo del Viminale ha parlato di favorire l'accoglienza diffusa dei migranti attraverso i Centri di accoglienza straordinaria (Cas) e il Sistema di Accoglienza e Integrazione (Sai), escludendo categoricamente la nascita di grandi strutture, per quanto riguarda i Centri di Permanenza e Rimpatrio (Cpr). A quanto si apprende, sarà anche previsto il potenziamento degli hotspot di primissima accoglienza in Calabria e Sicilia, per il triage dei nuovi arrivi.