La Nuova Zelanda “smoke free” entro il 2025. La legge vieta il tabacco a chiunque sia nato dal 2009 in poi
14 dicembre 2022, ore 12:21
Il piano non prevede l'immediato ritiro dal mercato, bensì stabilisce che il tabacco non potrà più essere venduto a chiunque sia nato dal 1° gennaio 2009 in poi. Il Parlamento locale ha approvato con 76 voti a favore e 43 contrari.
La Nuova Zelanda prova a smettere con il fumo
Ricorderete sicuramente Zeno Cosini, protagonista della Coscienza di Zeno e personaggio indiscusso della letteratura del '900, che secondo la penna di Italo Svevo cercava in maniera tormentata e inetta di smettere di fumare. Il caro Zeno non è più solo nel suo dire addio alle sue amate sigarette, a lui si è aggiunta una nazione intera. Questa volta nessuna terapia, si interviene direttamente in nome della legge. La nuova Zelanda ha, infatti, annunciato un nuovo provvedimento per diventare gradualmente un paese “smoke free”, completamente libero dal fumo, entro il 2025. Una legge che rappresenta un caso unico ed è già destinata ad entrare nei libri di Storia.
76 voti a favore e 5 miliardi di dollari da risparmiare
Il Parlamento locale ha approvato con 76 voti a favore e 43 contrari e sulla questione si è espressa la viceministra della Sanità Ayesha Verrall: “Migliaia di persone vivranno più a lungo, avranno vite più sane e il sistema sanitario risparmierà 5 miliardi di dollari l’anno evitando di curare le malattie causate dal fumo”.
Una legge unica al mondo
Il piano non prevede l'immediato ritiro dal mercato, bensì stabilisce che il tabacco non potrà più essere venduto a chiunque sia nato dal 1° gennaio 2009 in poi. Ciò significa che l'età minima per l'acquisto di sigarette continuerà a salire gradualmente. Per ora quindi i ragazzi sotto i 14 anni non possono compare sigarette, ma tra 10 anni non potranno farlo le persone con meno di 24 anni e tra 20 anni anche agli under 34 sarà vietato l'acquisto in tabaccheria. E così via. Per cui, tra 50 anni, chi volesse comprare un pacchetto di sigarette dovrà avere almeno 64 anni. Le autorità sanitarie però sperano che il fumo scompaia ben prima di allora. La nuova legge riduce anche il numero di rivenditori autorizzati a vendere tabacco da circa 6 mila a 600 e diminuisce la quantità di nicotina consentita nel tabacco fumato.
Le tendenze degli ultimi anni in Nuova Zelanda
Le tendenze degli ultimi anni danno già ragione alla Nuova Zelanda, difatti sembrerebbe che il numero di cittadini che fuma tabacco durante la giornata continua a calare, dal 9,4% all'8% di quest'anno. Sull'altro fronte però la legge non mette al bando le sigarette elettroniche e, infatti, proprio lì c'è un incremento del 2,1%. Indicazione, che in linea generica, fotografa un nuovo trend: chi smette con il tabacco si sposta semplicemente su un'altra modalità di fumo (quello senza combustione).