Scontri ultras, si va verso un lungo blocco delle trasferte per Roma e Napoli
13 gennaio 2023, ore 13:10
In arrivo un decreto ad hoc che vieterà le trasferte delle tifoserie di Napoli e Roma. Il possibile provvedimento del ministro Piantedosi arriva all'indomani degli scontri lungo l’Autostrada A1.
Gli ultras di Roma e Napoli vanno verso un lungo stop alle trasferte al seguito delle loro squadre dopo gli scontri di domenica lungo l’autostrada A1. La “linea dura” annunciata dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, si trasformerà con ogni probabilità in un decreto ad hoc in arrivo già in giornata. Secondo quanto filtra dal Viminale, il blocco delle trasferte durerà oltre un mese dal 21 gennaio al 28 febbraio su indicazione del Comitato di analisi per le manifestazioni sportive.
La vicenda
Nella tarda mattinata di domenica, tifosi del Napoli e della Roma si sono scontrati in un’area di servizio dell’Autostrada del Sole, vicino ad Arezzo. Gli scontri, ripresi in alcuni video diffusi online, hanno visto le due fazioni lanciare oggetti e utilizzare bastoni contro le auto in sosta. L’incontro tra i due gruppi di facinorosi non sembrerebbe essere stato casuale. Si ipotizza che le due parti si fossero date appuntamento per risolvere antichi contrasti. Si tratterebbe di una sorta di resa dei conti per l’odio che risale alla tragica morte del tifoso napoletano Ciro Esposito, avvenuta nel 2014 a Tor di Quinto per mano di un ultrà romanista.
Emanuele Prisco, sottosegretario all'Interno: "Rivedere la normativa e colpire esclusivamente chi è responsabile"
Intanto, Emanuele Prisco, sottosegretario all'Interno ha provato a fare chiarezza sui provvedimenti in arrivo, specificando che quella che verrà presa sarà una scelta provvisoria in attesa che vengano completate le identificazioni dei responsabili delle due tifoserie. L'obiettivo, infatti, è poi quello di rivedere la normativa e colpire esclusivamente chi è responsabile e non certo chi vuole seguire pacificamente la propria squadra in trasferta.