Accesso all'acqua potabile, dall'Unesco dati preoccupanti

Accesso all'acqua potabile, dall'Unesco dati preoccupanti

Accesso all'acqua potabile, dall'Unesco dati preoccupanti


22 marzo 2019, ore 21:00

Oggi in tutto il mondo si è celebrata la giornata nazionale dell'acqua, ma l'organizzazione lancia l'allarme

Durante la quarantesima sessione del Consiglio per i diritti umani tenutasi due giorni fa a Ginevra sono stati presentati ancora una volta dati preoccupanti sull'accesso all'acqua potabile nel mondo. Nonostante i significativi progressi compiuti negli ultimi quindici anni, l'accesso all'acqua potabile sicura e pulita è un obiettivo irraggiungibile per gran parte della popolazione del mondo. Il rapporto Unesco “Nessuno sia lasciato indietro” sullo sviluppo idrico globale parla di come più di due miliardi di persone nel 2015 non abbiano avuto accesso all'acqua potabile e di come 4,5 miliardi non abbiano avuto accesso a servizi igienici sicuri, di cui la metà vive in Africa. Acqua pulita e servizi igienico-sanitari sono peraltro l'obiettivo numero 6 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, il programma d'azione sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell'Onu. Questa mattina, in occasione della giornata mondiale dell’acqua, ha parlato il ministro dell’ambiente, della tutela del territorio e del mare Sergio Costa, che è intervenuto ricordando come la prima delle cinque stelle del M5S sia proprio l’acqua pubblica. ”O ci battiamo con tutto il sangue che abbiamo dentro o ce ne andiamo a casa".