Addio bamboccioni, studenti italiani tra i più studiosi in Ue

Addio bamboccioni, studenti italiani tra i più studiosi in Ue

Addio bamboccioni, studenti italiani tra i più studiosi in Ue


13 dicembre 2018, ore 08:00

Lo rivela un’indagine Eurostudent, i giovani italiani sono ambiziosi e pronti al sacrificio

Gli studenti universitari italiani impegnano nello studio quasi 44 ore settimanali, il 30% in più della media calcolata in Europa. Lo rivela l’ottava Indagine Eurostudent, relativa al periodo 2016-2018. I giovani universitari italiani risultano quindi ambiziosi, desiderosi di formarsi al meglio, pronti al sacrificio e con lo sguardo rivolto oltre i confini nazionali. Non più bamboccioni, quindi, come li definì 10 anni fa l’allora ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa. In generale, gli studenti iscritti alle materie tecnico-scientifiche dedicano alle attività di studio un tempo superiore alla media generale. Oltre la metà intende proseguire gli studi dopo la laurea e cerca di mantenersi con piccoli lavori part time per non gravare troppo sulle famiglie. La ricerca rivela inoltre che gli studenti che vivono fuori casa dichiarano una spesa pari circa a 9mila euro all'anno. Le voci di spesa più rilevanti sono le tasse, l'alloggio, il cibo, i trasporti, i libri e altri materiali didattici. ​