Benefici per la salute, la dieta giapponese insidia quella mediterranea

Benefici per la salute, la dieta giapponese insidia quella mediterranea

Benefici per la salute, la dieta giapponese insidia quella mediterranea


09 ottobre 2019, ore 09:00

Tra i principali effetti positivi, una più alta aspettativa di vita, 85 contro 79

La dieta giapponese può essere un'alternativa alla dieta mediterranea in termini di benefici alla salute. Tra i principali effetti positivi, una più alta aspettativa di vita (79 anni per la mediterranea e 85 per la giapponese) e la riduzione di malattie cardiovascolari, diabete e cancro. E' questo quanto emerge dall'incontro "Dieta giapponese e prevenzione oncologica" organizzato a Roma. Entrambe le diete hanno tassi di riduzione di rischio di determinate malattie: per l'ictus è del 25% per la dieta mediterranea e del 22% per quella giapponese; per i tumori è del 35% per la mediterranea e del 27% per la giapponese, per il Morbo di Parkinson è del 46% per la mediterranea e del 50% per quella del Sol Levante. "È ormai assodato che esista un rapporto bidirezionale tra i nostri geni e i nutrienti che assumiamo con la dieta", ha sottolineato Marco Silano, responsabile dell'Unità operativa Alimentazione, nutrizione e salute dell'Istituto Superiore di Sanità, "il patrimonio genetico determina la risposta di ciascun individuo ai nutrienti. Parallelamente, gli stessi nutrienti modificano l'espressione dei geni, silenziando alcuni e attivandone altri".