Eurostat, solo 23% lavoratori ha laurea, Italia penultima Ue

Eurostat, solo 23% lavoratori ha laurea, Italia penultima Ue

Eurostat, solo 23% lavoratori ha laurea, Italia penultima Ue


19 gennaio 2020, ore 09:00

MIgliorano la situazione le donne con la laurea in Italia che sono il 30,1% delle occupate a fronte del 40,2% in media in Ue

I lavoratori italiani sono tra i peggiori in Europa per livello di istruzione. Nel terzo trimestre del 2019 - secondo i dati Eurostat appena pubblicati - solo il 23,4% degli occupati dichiarava di avere la laurea (il dato peggiore dopo la Romania) a fronte del 36,8% dell'Ue a 28 e del 47,2% del Regno Unito, del 43,3% della Francia e del 30,6% della Germania. Il dato e' particolarmente basso per i maschi con appena il 18,2% dei lavoratori che risulta laureato e un gap con la media Ue (32,8%) di oltre 14 punti. Se invece si guarda a chi ha al massimo la terza media la quota tra i lavoratori italiani e' tra le piu' alte in Ue con il 29,7%, quasi il doppio della media Ue ( 15,9%). I maschi con il livello di istruzione piu' basso sono il 35%, oltre un terzo degli occupati.
Se si guarda al dato annuale (riferito al 2018) i lavoratori italiani tra i 20 e i 64 anni che hanno al massimo la licenza media sono il 30,1% degli occupati totali a fronte di appena il 16,3% dell'Ue a 28. La percentuale sale tra gli uomini con il 35,2% a fronte del 18,4% in Ue. IL dato e' comunque molto migliore rispetto al 2009 quando gli uomini con al massimo la terza media al lavoro erano il 41,5% degli occupati complessivi. Quanto al livello di istruzione piu' alto, le persone al lavoro con la laurea sono il 23,1% del totale a fronte del 35,8% nella media Ue. MIgliorano la situazione le donne con la laurea in Italia che sono il 30,1% delle occupate a fronte del 40,2% in media in Ue.