La metà delle famiglie italiane ha un condizionatore in casa, in media resta acceso sei ore al giorno

La metà delle famiglie italiane ha un condizionatore in casa, in media resta acceso sei ore al giorno

La metà delle famiglie italiane ha un condizionatore in casa, in media resta acceso sei ore al giorno


21 giugno 2022, ore 17:00

Il rapporto Istat sui consumi energetici delle famiglie evidenzia che il 48,8% delle famiglie ha un condizionatore per l'aria. Il frigorifero è l'elettrodomestico più diffuso; cresce l'utilizzo delle lampadine a risparmio energetico

Sono giornate complicate sul fronte clima. L’Italia intera è nella morsa del caldo e dell’afa. In diverse città è stata diramata una allerta con bollini rossi e arancioni che segnalano rischi per la salute. E in questi giorni l’aria condizionata è vista come fonte di salvezza, anche da coloro che tendenzialmente non la amano. L’importante è farne un uso responsabile, senza trasformare locali e automobili in celle frigorifere. Per tutelare la nostra salute e per contenere i consumi energetici.

ARIA CONDIZIONATA

E in queste ora è di grande attualità il rapporto Istat sui consumi energetici. Emerge che la metà delle famiglie italiane (il 48,8%) dispone di un sistema di condizionamento; la diffusione è uniforme e sostenuta in tutte le aree del Paese: nel dettaglio 51,2% nel Mezzogiorno, 49,1% al Nord e 44,2% al Centro. Nei mesi caldi il 28,5% delle famiglie dotate di condizionamento accende il sistema tutti i giorni o quasi, il 35,3% qualche giorno a settimana; un quarto delle famiglie (24,1%) lo utilizza solo occasionalmente o non lo utilizza mai. In estate i condizionatori sono accesi in media sei ore e 17 minuti al giorno. Come è facilmente prevedibile, le zone di montagna sono quelle che fanno registrare un uso meno frequente dei condizionatori. Un altro elemento decisivo è il numero di componenti del nucleo familiare: più persone ci sono, più si cerca di rinfrescare l’ambiente, soprattutto se nel nucleo ci sono bambini e anziani.

RISCALDAMENTO

Lo studio dell’Istat sui consumi energetici ha fotografato la situazione anche sul fronte opposto, cioè quello del riscaldamento. E’ emerso che il 98,6% delle famiglie vive in abitazioni dotate di sistema di riscaldamento e il 99,6% dispone di acqua calda sanitaria. L’impianto autonomo è indicato come prevalente dal 65,7% delle famiglie per riscaldare l’abitazione e dal 72,6% per l’acqua calda. Il metano è la fonte di alimentazione più diffusa: nel 68% dei casi per i sistemi prevalenti di riscaldamento e nel 69,2% per l’acqua.

GLI ALTRI ELETTRODOMESTICI

Guardando ai grandi elettrodomestici, i più diffusi sono frigoriferi e lavatrici, presenti in quasi tutte le famiglie (99,5% e 97,3%, rispettivamente). La metà delle famiglie (50,2%) possiede la lavastoviglie, il 15,2% ha anche l'asciugatrice (separata dalla lavatrice) e il 27,3% il congelatore esterno al frigorifero. Le lampadine a risparmio energetico rappresentano la gran parte (80,7%) delle lampadine presenti nelle abitazioni. Nonostante non vengano più commercializzate, le lampadine tradizionali coprono quindi ancora il restante 19,3%.


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