Mondo gay, New York celebra il 50esimo dei moti di Stonewall

Mondo gay, New York celebra il 50esimo dei moti di Stonewall

Mondo gay, New York celebra il 50esimo dei moti di Stonewall


22 maggio 2019, ore 22:00

Dal 22 al 24 maggio, la New York Historical Society presenta una mostra che racconta come dalla movida notturna si è arrivati alla creazione del movimento Lgbtq

Dalla movida notturna alla creazione di un'identità per il movimento Lgbtq. In occasione del 50esimo anniversario dei moti di Stonewall la New York Historical Society celebra il momento che un secolo fa portò alla nascita del movimento di liberazione gay moderno in tutto il mondo attraverso due mostre ed un'installazione cronologica sull'attività nei bar e club che portò alla nascita del movimento come è conosciuto oggi. Dal 24 maggio al 22 settembre, sotto il capello 'Stonewall 50' la Historical Society con 'Letting Loose and Fighting Back: LGBTQ Nightlife Before and After Stonewall' mette in evidenza i modi in cui la movida notturna a New York ha svolto un ruolo critico nella formazione di un'identità LGBTQ. I bar, i night club erano infatti i luoghi in cui gay, lesbiche e transessuali potevano essere liberi di esprimersi.  La mostra inizia con delle foto dei bar gay degli anni '50 e '60 e prosegue attraverso l'ascesa di questi spazi come luoghi di attivismo comunitario. La seconda mostra 'By the Force of Our Presence: Highlights from the Lesbian Herstory Archives', si focalizza invece sul contributo dato al movimento dalle lesbiche e queer. Foto e oggetti provengono dal Lesbian Herstory Archives che custodisce la più grande collezione al mondo di materiale sulla comunità lesbica. Infine l'installazione 'Say It Loud, Out and Proud: Fifty Years of Pride' cronologicamente a partire dagli anni '60 all'epoca attuale mostra le tappe salienti della storia LGBTQ, come la legalizzazione dei matrimoni tra due persone dello stesso sesso nel 2015 o prima nel 2010 l'abolizione della policy 'Don't Ask Don'tTell' dell'amministrazione Clinton la quale impediva a chi serviva nelle forze armate di dichiararsi apertamente gay o lesbica. Tra gli oggetti in mostra anche una foto con la copertina del Time del 1997 in cui Ellen DeGeneres, una delle regine del talk show in Usa, dichiarava la propria omosessualità. "Yep, I am Gay" - si legge.