Medaglia Dirac, per la prima volta ad un'italiana il prestigioso riconoscimento scientifico

Medaglia Dirac, per la prima volta ad un'italiana il prestigioso riconoscimento scientifico

Medaglia Dirac, per la prima volta ad un'italiana il prestigioso riconoscimento scientifico


09 agosto 2021, ore 17:00

La vincitrice è Alessandra Buonanno, premiata per i suoi studi sulle onde gravitazionali; la ricercatrice è la seconda donna in assoluto a ricevere il premio

Sono due i grandi traguardi raggiunti da Alessandra Bonanno dopo una carriera già ricca di soddisfazioni: è la prima italiana a vincere la Medaglia Dirac, uno dei più prestigiosi riconoscimenti scientifici a livello internazionale. Inoltre, è la seconda donna in assoluto a cui viene assegnato questo premio. Bonanno è stata scelta insieme ad altri tre fisici di fama mondiale per i suoi studi sulle onde gravitazionali.


Chi è la vincitrice della Medaglia Dirac

Alessandra Buonanno, classe 1968, è laureata in fisica teorica all'Università di Pisa, dove ha conseguito anche un Master of Science. Dal 2014 lavora in Germania ed è a capo della divisione di Astrofisica e Relatività Cosmologica dell'istituto tedesco Max Planck di Potsdam. Dopo la laurea e il dottorato di ricerca in Fisica a Pisa, la ricercatrice ha collezionato esperienze prestigiose al Cern di Ginevra e all'Institut des Hautes Etudes Scientifiques, in Francia. Ha inoltre lavorato nel Laboratorio di Astrofisica e Cosmologia di Parigi, nell'Università del Maryland e nel 2014 è stata nominata co-direttrice dell'Istituto Max Planck per la fisica gravitazionale di Potsdam. Insieme ad Alessandra Bonanno, sono stati premiati con la Medaglia Dirac i fisici Thibault Damour, Frans Pretorius e Saul Teukolsky. 


Le motivazioni del premio

A tutti e quattro la Medaglia Dirac è stata assegnata per il loro contributo alla ricerca che ha permesso di scoprire le onde gravitazionali, in particolare per aver stabilito le proprietà delle onde gravitazionali prodotte quando due stelle o due buchi neri ruotano uno attorno all'altro per poi fondersi. Ad annunciare i vincitori del premio è stato il direttore del Centro Internazionale di Fisica Teorica Abdus Salam (Ictp), Atish Dabholkar. "Il lavoro teorico delle Medaglie Dirac di quest'anno è stato fondamentale per interpretare le osservazioni effettuate da Ligo, un esperimento estremamente sofisticato", ha dichiarato il direttore dell'Ictp. "Si tratta di una verifica impressionante dell'accuratezza della teoria della relatività generale di Einstein. E' un meraviglioso tributo allo straordinario potere della nostra comprensione teorica della natura, che fino a poco tempo fa sembrava troppo bizzarra per la verifica osservativa." I colleghi di Alessandra Buonanno hanno tutti una carriera prestigiosa: Thibault Damour lavora in Francia, presso l'Institut des Hautes Etudes Scientifiques e nel 2016 ha vinto lo Special Breakthrough Prize per la fisica fondamentale per la rilevazione delle onde gravitazionali; Frans Pretorius è direttore della Princeton Gravity Initiative dell'Università americana di Princeton ed è l'autore del primo codice informatico che simulare la fusione di due buchi neri; anche  Saul Teukolsky lavora negli Stati Uniti, presso il California Institute of Tecnology e la Cornell University. 


Argomenti

  • Alessandra Buonanno
  • Medaglia Dirac
  • Onde gravitazionali