Nasce il primo ospizio per cani che hanno perso il padrone

Nasce il primo ospizio per cani che hanno perso il padrone

Nasce il primo ospizio per cani che hanno perso il padrone


23 settembre 2018, ore 09:38 , agg. alle 11:39

Succede a Bracciano, lì verranno accuditi i vecchi animali in lutto

A Bracciano, poche decine di chilometri a nord di Roma, Daniela Salvi, etologa, da sempre appassionata di cani, ha aperto un hospice per accogliere e accudire gli esemplari più anziani e accompagnarli serenamente verso i loro ultimi giorni. Si chiama "Baffi d'argento", come il nome dell'associazione fondata per sostenere l'attività della struttura.  La molla è scattata dopo aver appreso la storia di un cane rimasto solo dopo la morte, in un incidente stradale, dell'uomo che lo aveva tenuto con sé per molti anni. L'animale era finito nel canile di una regione del Sud, dove era triste e mogio, rifiutando cibo e cure, fino alla morte.

"Quando mi hanno chiamato era troppo tardi. Allora mi sono chiesta che fine fanno i cani che restano orfani della persona con cui hanno vissuto per lungo tempo e passano in un attimo dal divano di casa a un canile?" Si è chiesta Daniela Salvi. “Ci sono persone che muoiono e non hanno nessuno o hanno figli che pensano solo a spartirsi l'eredità e abbandonano i cani senza pensarci troppo. Sono certa che camperò a lungo,” dice scherzando, "e nella seconda parte della mia vita voglio dedicarmi a questo impegno". Detto fatto, Daniela Salvi ha adattato una sua casa nelle campagne di Bracciano per accogliere i nuovi ospiti. "Attualmente abbiamo tre cani e altri tre sono in arrivo,” spiega, “uno, Nebbia, che era anziano e molto malato, è morto dopo 15 giorni, ma è valsa comunque la pena stargli accanto e prendersi cura di lui.”