Scuola: via libera al Senato al ddl Valditara sulle valutazioni degli studenti, la condotta peserà di più

Scuola: via libera al Senato al ddl Valditara sulle valutazioni degli studenti, la condotta peserà di più

Scuola: via libera al Senato al ddl Valditara sulle valutazioni degli studenti, la condotta peserà di più   Photo Credit: agenziafotogramma.it


17 aprile 2024, ore 16:30

Il provvedimento dovrà passare ora l'esame della Camera per il via libera definitivo

Si tratta di un primo via libera al disegno di legge che punta a rivedere la disciplina di valutazione del comportamento degli studenti: ora il provvedimento, messo a punto dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, dovrà passare l’esame della Camera per l’ok definitivo. Tra le novità previste, alcune riguardano gli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado e saranno soprattutto relative al peso del voto in condotta sull’intero curriculum dello studente. Di fronte al verificarsi di episodi di violenza e bullismo nelle scuole, rivolti sia agli studenti che ai docenti e al personale scolastico, la norma vuole costituire un deterrente e un argine. Il voto in condotta, contribuirà alla media finale dello studente e sarà riferito all’anno scolastico in toto e non più al quadrimestre.

Voto in condotta con peso specifico

Per i casi più gravi, che raggiungono l’aula di un tribunale, è prevista una multa dall’ importo minimo di 500 fino a un massimo di 10 mila euro. Ciò unicamente nel caso di condanna penale per un reato commesso ai danni del personale scolastico. Il tutto in aggiunta a quello che è il risarcimento dei danni pattuito.

Vediamo però nel dettaglio che tipo di impatto specifico avrà il voto in condotta che, come detto, torna ad avere una sua notevole rilevanza effettiva:

• 5 in condotta: bocciatura (tale voto potrà essere assegnato anche in caso di caso di mancanze disciplinari reiterate e considerate gravi);

• voto inferiore al 6: in questo caso lo studente sarà coinvolto in attività di cittadinanza attiva e solidale;

• 6 in condotta: debito scolastico in educazione civica, da recuperare a settembre (alle superiori). Inciderà inoltre sui crediti per l’ammissione all’esame di maturità:

• Attribuzione del credito: soltanto in caso di un voto in condotta pari a 9 si potrà ottenere il punteggio più alto per la fascia di attribuzione del credito scolastico.

Questi non rappresentano però gli unici provvedimenti proposti. Ogni studente sospeso fino a 2 giorni dovrà svolgere delle attività scolastiche, terminando con la produzione di un elaborato critico su quanto appreso. Una sospensione superiore a 2 giorni, invece, costringerà lo studente ad attività di cittadinanza solidale. "Sono convinto che l'impegno in attività sociali sia molto più costruttivo, perché lo studente possa analizzare e comprendere i motivi dei propri comportamenti inappropriati”. Lo ha sottolineato il ministro Giuseppe Valditara.

Tornano i giudizi alle elementari

Il provvedimento contiene poi anche la norma (inserita in Commissione con un emendamento) per il ritorno nella scuola elementare dei giudizi sintetici che sostituiranno i giudizi descrittivi, che erano in vigore dal 2020. L’obiettivo, ha spiegato ancora Valditara, è di dare una comunicazione semplice ed efficace alle famiglie, inserendo anche la valutazione dei livelli di apprendimento raggiunti. Nel disegno di legge,  ci sono poi anche l’estensione del metodo Montessori a tutto il primo ciclo di istruzione e l’istituzione di un Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico, che avrà, tra l’altro, il compito di monitorare il fenomeno delle aggressioni.


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