Un terzo della spesa per le vacanze estive 2022 sarà destinata alla tavola, lo afferma Coldiretti

Un terzo della spesa per le vacanze estive 2022 sarà destinata alla tavola, lo afferma Coldiretti

Un terzo della spesa per le vacanze estive 2022 sarà destinata alla tavola, lo afferma Coldiretti


16 maggio 2022, ore 16:47

Gli italiani in vacanza sempre più spesso destinano una fetta consistente del budget per le vacanze al cibo, lo sostiene Coldiretti

Gli italiani, è risaputo, hanno un ottimo rapporto con il cibo, soprattutto con quello genuino e per questo sempre più spesso destinano una considerevole somma alla tavola. Succederà così anche quest’anno per le vacanze, infatti, secondo Coldiretti, un terzo della spesa turistica sarà destinato alla tavola. È quanto afferma  la maggiore associazione di rappresentanza e assistenza dell'agricoltura italiana, aggiungendo che il budget per il cibo sta diventando sempre più importante per chi va in vacanza d’estate.


La qualità dei prodotti italiani

L’Italia è l’unico paese al mondo che coniuga primati nella qualità, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza della propria produzione agroalimentare, anche e soprattuto per quanto riguarda il cibo. E sempre più spesso i turisti vanno alla ricerca di questi tre componenti nei pasti che da consumare nei ristoranti, nelle pizzerie, trattorie o agriturismi. Sempre secondo Coldiretti, chi va in vacanza spesso cerca la qualità anche nell’acquisto di souvenir o specialità enogastronomiche


L’agricoltura alla base del successo

Alla base del successo del Made in Italy, sempre secondo quanto dichiara Coldiretti c’è l’agricoltura che sempre di più sta diventando green. Anzi, dati alla mano, le coltivazioni italiane sono le più ecologiche dell’ Unione europea, con il nostro Paese che è leader per quanto riguarda il prodotto biologico, dove operano ben 80mila società. Ma non è l’unico primato, a questo si aggiungono il maggior numero di specialità Dop/Igp/Stg riconosciute, ben 316, i vini Dop/Igp (526) e 5.333 prodotti alimentari tradizionali.


Vacanze nei piccoli borghi

Gli italiani stanno scoprendo sempre di più anche, accanto alle destinazioni turistiche più gettonate, i piccoli borghi, i luoghi dove nascono i prodotti più apprezzati dai turisti. Il 92% delle produzioni tipiche nazionali secondo quanto rivela un'indagine Coldiretti/Symbola, nasce proprio qui, perché è proprio in queste piccole località che si concentra la maggior parte delle imprese agricole. Queste eccellenza hanno anche un compito molto importante, che è quello di assicurare la salvaguardia delle colture storiche.


L’ospitalità

Sempre in questi piccoli borghi sorgono ben 25mila aziende agrituristiche che danno ospitalità ai turisti. Si tratta di piccole strutture spesso a conduzione familiare e con un numero contenuto di posti letto, dove  tavola e ampi spazi all'aperto vengono considerati i luoghi, forse più sicuri, per garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche.


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