Vendono l'azienda e regalano un tesoretto ai dipendenti

Vendono l'azienda e regalano un tesoretto ai dipendenti

Vendono l'azienda e regalano un tesoretto ai dipendenti


16 gennaio 2020, ore 12:00

Il caso dell'Industria Chimica Emiliana

Hanno scoperto nella busta paga di dicembre un sostanzioso regalo da parte dell'azienda: omaggi personalizzati a seconda della qualifica e dell'anzianita' di servizio, variabili da 5 a 25mila euro a testa, accompagnati dalla scritta 'Grazie per quello che hai fatto'. E' accaduto ai cinquanta dipendenti della Ice spa (Industria Chimica Emiliana) di Reggio Emilia, ricompensati cosi' dai titolari Dina, Enzo e Maurizio Bartoli, che hanno ceduto il 30 settembre 2019 l'azienda, fondata nel 1949 dai genitori e storicamente a gestione familiare, al fondo d'investimento americano Advent International pur mantenendo un ruolo dirigenziale o di consulenza. Lo riportano Gazzetta di Reggio e Resto del Carlino. Un atto di riconoscenza per le fortune costruite insieme fino a far diventare Ice un colosso internazionale: il gruppo e' formato da un pool di imprese sparse fra Italia (Basaluzzo, in provincia di Alessandria), Stati Uniti e Brasile, con il coinvolgimento di almeno altre 200 persone. Gia' ad ottobre la famiglia di imprenditori reggiani aveva invitato a cena tutti i dipendenti regalando ai collaboratori in servizio da piu' tempo un orologio con un'incisione personalizzata. Premio ai lavoratori anche alla Pelliconi di Ozzano Emilia (Bologna), il 'colosso dei tappi', che ha appena festeggiato 80 anni di attivita' e ha stabilimenti produttivi in Italia, Usa, Egitto e Cina: un massimo di 1.900 euro all'anno - spiega il Resto del Carlino - relativo a quattro anni, dal 2019 al 2022, per i 210 dipendenti della sede bolognese. L'accordo per il premio di risultato e' stato raggiunto da azienda e sindacati. Pelliconi ha un fatturato di circa 165 milioni, con 1.700 dipendenti nel mondo e una capacita' produttiva di oltre 30 miliardi di tappi all'anno.