Migranti, il Cdm approva la possibilità di trattenere fino a 18 mesi. E Meloni va all’attacco dell’Ue

Migranti, il Cdm approva la possibilità di trattenere fino a 18 mesi. E Meloni va all’attacco dell’Ue

Migranti, il Cdm approva la possibilità di trattenere fino a 18 mesi. E Meloni va all’attacco dell’Ue Photo Credit: Agenzia Fotogramma


Via libera del Consiglio dei Ministri alla misura in virtù della quale chi entra illegalmente in Italia potrà essere trattenuto nei centri di accoglienza fino ad un anno e mezzo prima del rimpatrio: si partirà con 6 mesi, prorogabili per ulteriori 12

Come da previsioni, la stretta sulla gestione dei flussi di immigrazione incassa il disco verde del Consiglio dei ministri. Approvata soprattutto la misura in virtù della quale chi entra illegalmente in Italia potrà essere trattenuto nei centri di accoglienza fino a 18 mesi prima del rimpatrio: si partirà con 6 mesi, prorogabili per ulteriori 12. Il limite di trattenimento per i richiedenti asilo è invece già oggi di 12 mesi e, fa sapere Palazzo Chigi, “non verrà modificato, ma diventerà effettivo grazie alla realizzazione dei necessari centri di permanenza per chiunque sbarchi illegalmente in Italia, richiedenti asilo compresi".


I cpr

Comincerà dunque la realizzazione di nuovi centri per il rimpatrio, affidati al ministero della Difesa: dovranno essere, “in località a bassissima densità abitativa e facilmente perimetrabili e sorvegliabili” e, sostengono dall’esecutivo, “non si creerà ulteriore disagio e insicurezza nelle città". Il Consiglio dei ministri della prossima settimana, secondo quanto annunciato, si dedicherà poi alla questione dei minori non accompagnati: "Il nostro obiettivo è tutelare i veri minori per evitare, come accade ora, che con una semplice autocertificazione chiunque possa essere inserito nei circuiti rivolti ai minori", ha evidenziato la premier Giorgia Meloni.


La premier

La stretta varata oggi, ha commentato la premier Meloni, è una “conferma che, su questi temi, come su tantissimi altri, tutto il centrodestra ha la stessa visione e che tutti lavorano nella stessa direzione, a dispetto di quello che si legge e si tenta di raccontare in questi giorni”: "Desidero esprimere grande soddisfazione - ha aggiunto - per la compattezza e per il grande lavoro di squadra di tutto il governo".


L’opposizione

Attacchi invece all’opposizione, Meloni: "La proposta del Pd prevede, sostanzialmente, l'accoglienza di chiunque arrivi per poi provare a chiedere la redistribuzione in Europa. È sempre stata indifendibile la linea italiana di chiedere all'Europa di accogliere gli immigrati illegali che l'Italia faceva entrare mentre gli altri controllavano i propri confini, ma diventa addirittura un boomerang in questa epoca storica. Il segretario del Pd Schlein probabilmente non si è resa conto che attualmente i Paesi dell'est Europa accolgono milioni di rifugiati ucraini e pertanto, se dovesse passare un meccanismo automatico e aritmetico di redistribuzione, l'Italia si ritroverebbe a doversi far carico di molti più richiedenti asilo di quanti non ne abbia attualmente".


Il Consiglio Ue

Al prossimo Consiglio europeo informale di ottobre, ha poi anticipato Meloni, “l'Italia chiederà agli altri Stati membri di assumere le decisioni necessarie e conseguenti, soprattutto in tema di blocco delle partenze illegali dal Nord Africa". Poi ha rivolto accuse a Josep Borrell: "Dispiace constatare che parte delle forze politiche italiane ed europee, per ragioni ideologiche o, peggio, per calcolo politico, remino contro e facciano di tutto per smontare il lavoro che si sta portando avanti. Mi riferisco alla lettera dell'Alto rappresentante per la politica estera europea Borrell, agli appelli dei socialisti europei e alle prese di posizione di diversi esponenti della sinistra ma non solo. Tutte azioni che vanno nella medesima direzione di provare a sostenere che nessuno dei Paesi del Nordafrica è uno Stato sicuro con il quale è possibile accordarsi per fermare le partenze o per rimpatriare gli immigrati illegali. In sostanza, la volontà della sinistra europea è rendere ineluttabile l'immigrazione illegale di massa".



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