Mission Impossible, Tom Cruise non risponde sui Dazi. Ecco cosa ha detto l’attore di Hollywood

Mission Impossible, Tom Cruise non risponde sui Dazi. Ecco cosa ha detto l’attore di Hollywood

Mission Impossible, Tom Cruise non risponde sui Dazi. Ecco cosa ha detto l’attore di Hollywood Photo Credit: agenziafotogramma.it


L’ultima pellicola con Ethan Hunt arriverà nei cinema il prossimo 22 maggio, prima di un passaggio al Festival di Cannes

Tom Cruise si prepara ad una nuova “Missione Impossibile". In questi giorni è partito il tour promozionale del nuovo film della saga action più famosa degli ultimi anni, che approderà anche sulla Croisette al prossimo Festival del Cinema di Cannes.

“Mission Impossible: The Final Reckoning” avrà il compito di chiudere la storia di Ethan Hunt, iniziata quasi 30 anni fa con il primo film diretto da Brian De Palma.

La nuova pellicola arriverà nelle sale il prossimo 22 maggio e dovrà vedersela con il nuovo titolo live action della Disney “Lilo & Stitch".

Entrambi potrebbero regalare agli esercenti dei numeri record che segnerebbero addirittura la storia.

COSA NE PENSA TOM CRUISE SUI DAZI?

Il divo di Hollywood è stato a Seoul assieme al regista Christopher McQuarrie per lanciare il film e rispondere alle domande di alcuni giornalisti che hanno avuto la fortuna di vedere la pellicola in anteprima. Ma non tutti i quesiti erano su Mission Impossible. Tuttavia, quando un giornalista gli ha chiesto dei dazi proposti dal presidente Donald Trump sui film girati al di fuori degli Stati Uniti e in che misura ne sarebbero stati interessati il film girato in tutto il mondo.

"Vorrei porre questa domanda a chiunque abbia voglia di rispondere. Ho visto questo film e ho notato che è stato girato in molte località diverse in tutto il mondo, inclusa l'Africa", ha detto il giornalista, secondo un interprete sul palco. "Certo, siamo tutti a conoscenza dei dazi che il presidente Trump ha imposto alle produzioni e ai film esteri. Quindi, questo film in particolare è soggetto a quei dazi? E quanto del film è stato girato all'estero?" Cruise ha risposto, dicendo al moderatore, fuori microfono: "Preferiremmo rispondere a domande sul film. Grazie".

Il moderatore ha detto di ritenere che fosse una "risposta corretta" e ha suggerito di passare a un'altra domanda.

TRUMP SE LA PRENDE ANCHE CON HOLLYWOOD

Qualche giorno fa infatti la politica economica del presidente Trump aveva colpito anche la fabbrica dei sogni di Hollywood. Un post sui social aveva infiammato il dibattito e creato timori sulle colline di Los Angeles. “L’industria cinematografica americana sta morendo molto velocemente. Altri Paesi stanno offrendo ogni sorta di incentivi per attirare i nostri registi e studi cinematografici lontano dagli Stati Uniti. Hollywood e molte altre aree degli Stati Uniti sono devastate.

Questo è uno sforzo concertato da parte di altre nazioni e, quindi, una minaccia per la sicurezza nazionale. È, oltre a tutto il resto, un messaggio e una propaganda! Pertanto, autorizzo il Dipartimento del Commercio e il Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti ad avviare immediatamente il processo per l’istituzione di una tariffa del 100% su tutti i film che arrivano nel nostro Paese e che sono prodotti in paesi stranieri. Vogliamo quelli realizzati in America, di nuovo!” Queste le parole del tycoon.

Mentre si guarda con ottimismo alle prossime uscite cinematografiche, tra cui proprio il Mission Impossible di Tom Cruise, Hollywood dovrà fare i conti anche con le politiche di Trump che potrebbero essere l’ennesimo colpo all’industria del cinema Americano.


Argomenti

Mission Impossible
Tom Cruise

Gli ultimi articoli di Mario Vai

  • Mostra del Cinema di Venezia 2025, quali film potrebbero esserci quest’anno? Ecco le indiscrezioni di Variety

    Mostra del Cinema di Venezia 2025, quali film potrebbero esserci quest’anno? Ecco le indiscrezioni di Variety

  • Box office, “Dragon Trainer” continua a volare. “Elio” ottiene la peggior apertura per un film Pixar in USA

    Box office, “Dragon Trainer” continua a volare. “Elio” ottiene la peggior apertura per un film Pixar in USA

  • Paola Cortellesi sarà la presidente di giuria della Festa del Cinema di Roma 2025

    Paola Cortellesi sarà la presidente di giuria della Festa del Cinema di Roma 2025

  • Fondi pubblici al presunto killer di Villa Pamphili, il ministro Giuli: “Non permetteremo più che questo accada"

    Fondi pubblici al presunto killer di Villa Pamphili, il ministro Giuli: “Non permetteremo più che questo accada"

  • Bruce Springsteen, diffuse le prime immagini del film biografico in arrivo al cinema ad ottobre

    Bruce Springsteen, diffuse le prime immagini del film biografico in arrivo al cinema ad ottobre

  • Elio, la Pixar torna con un grido accorato di pace contro ogni guerra. Da oggi nelle sale italiane

    Elio, la Pixar torna con un grido accorato di pace contro ogni guerra. Da oggi nelle sale italiane

  • BNL Italy Major Premier Padel 2025, ecco un bilancio della quarta edizione

    BNL Italy Major Premier Padel 2025, ecco un bilancio della quarta edizione

  • “Dragon Trainer” sorprende in Italia e in USA. “Lilo & Stitch” si avvia verso il miliardo di dollari in tutto il mondo

    “Dragon Trainer” sorprende in Italia e in USA. “Lilo & Stitch” si avvia verso il miliardo di dollari in tutto il mondo

  • Checco Zalone: svelato il titolo del nuovo film in arrivo al cinema durante le festività di Natale

    Checco Zalone: svelato il titolo del nuovo film in arrivo al cinema durante le festività di Natale

  • Dragon trainer: trama, cast e recensione del film in uscita oggi nelle sale italiane

    Dragon trainer: trama, cast e recensione del film in uscita oggi nelle sale italiane