Oggi la semifinale del Master 1000 di Parigi, Sinner sfiderà il tedesco Zverev
Oggi la semifinale del Master 1000 di Parigi, Sinner sfiderà il tedesco Zverev Photo Credit: ANSA/Mohammed Badra
01 novembre 2025, ore 08:00
L'altoatesino si è sbarazzato dello statunitense Shelton 6-3, 6-3, mentre Alexander Zverev ha eliminato il russo Medvedev, con il punteggio di 2-6 6-3 7-6
Jannik Sinner è per la prima volta in semifinale al Masters 1000 di Parigi. Il numero 2 al mondo ha superato lo statunitense Ben Shelton 6-3, 6-3 in un'ora e 9 minuti di gioco e oggi, sabato 1 novembre 2025, sfiderà il tedesco Alexander Zverev, che in serata ha eliminato, in rimonta, il russo Daniiil Medvedev con il punteggio di 2-6,6-3, 7-6.
La sfida di Sinner
Per Jannik Sinner quella di ieri è stata l'ottavo sfida in dieci giorni Sinner. Contro Shelton è venuto fuori un bel match. Nel primo set, chiuso 6-3 in 34 minuti, il tennista azzurro ha gestito senza problemi, concedendo zero al servizio e conquistando il break nel quinto e nono game. Nel secondo set, invece, Sinner ha conquistato il break nel quarto game, poi ha perso la battuta nel gioco successivo. E' stato decisivo il servizio strappato a Shelton nell'ottavo gioco. Per l'altoatesino si tratta della 24esima vittoria consecutiva sui campi in cemento indoor. Jannik Sinner raggiunge così la 43esima semifinale a livello Atp (si tratta di un record italiano), la 13esima in un Masters 1000. L'altra semifinale di Parigi, domani, vedrà di fronte Felix Auger-Aliassime e Alexander Bublik.
Le parole di Sinner
"Adesso non penso alla classifica. Sono conseguenze di come uno gioca: si va giorno per giorno. Ci sono sfide difficili che mi aspettano ma quello che succede, succede. E' una stagione lunga con bellissimi risultati e nessuno di questi si deve dare per scontato. Sono contento della situazione nella quale mi trovo", spiega a fine partita Sinner che, se vincesse Parigi tornerebbe al n.1 della classifica Atp. Quella con Shelton, sottolinea, "è stata una partita davvero difficile. Lo si sapeva già alla vigilia. A volte non c'è tanto controllo perché lui serve bene ma oggi penso di aver risposto bene. Ho giocato in modo solido ed aggressivo. Sono molto contento. Ora vediamo cosa succederà. La prossima partita sarà molto fisica".



