Alimentazione e coronavirus: umore, cibo e comportamenti corretti per non farsi trovare impreparati

Alimentazione e coronavirus: umore, cibo e comportamenti corretti per non farsi trovare impreparati

Alimentazione e coronavirus: umore, cibo e comportamenti corretti per non farsi trovare impreparati

Angelo Di Benedetto

Ci sono trucchi per riuscire a godersi il cibo nel modo più sano possibile anche nel mezzo della pandemia

Siamo italiani e “…parliamo di cibo, sempre! Anche mentre mangiamo…perché per noi italiani mangiare non è mai solo mangiare…” così in uno spot televisivo di 5 anni fa, si fa ricorso allo stereotipo dell’italiano conviviale e caciarone, monotematico nei discorsi a tavola. A guardare adesso quello spot sembra di vedere una realtà lontanissima, sembra di vedere un film, d’altronde a dirigere lo spot è Ferzan Ozpetek. Quell’Italia lì sembra lontana anni luce. Ma la convivialità ai tempi del Coronavirus non è scomparsa, si è solo trasformata.

Come?

Con gli aperitivi online che si sono moltiplicati. Ci si sente su whatsapp, ci si dà “il puntello” alle 19 per entrare in videochat tra colleghi che lavorano allo stesso progetto insieme, ma separati. Ognuno in smart working, a casa propria. Qualcuno ”pacca l’appuntamento”, come è più o meno sempre successo. E si stappano bottiglie e si brinda, qualcuno direbbe “sbocciamo?”. 

Le contromisure delle istituzioni

Viste le tante informazioni sbagliate in rete, il Ministero della Salute ha rilanciato una serie di suggerimenti della Società Italiana di Nutrizione Umana su come interpretare correttamente l’alimentazione nel periodo di isolamento in cui siamo costretti. Il pericolo maggiore, dicono i nutrizionisti italiani, è la sedentarietà. Per stare attenti al proprio peso corporeo è necessario affrontare con razionalità l’alimentazione. Attenzione, però, questo non significa che dobbiamo preparare e mangiare cibi senza gusto o poco piacevoli alla vista. Tra i pregiudizi diffusi ne vanno sfatati alcuni. Come ad esempio diminuire i grassi nella preparazione di cibi non significa necessariamente ridurne il sapore. Infatti, nella preparazione di dolci, il burro e la margarina possono essere benissimo sostituiti dallo yogurt. A questo proposito, come nella migliore tradizione, scatta il DECALOGO PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

1. Quantità: un trucco per evitare un aumento di peso è di portare in tavola solo quello che abbiamo deciso di mangiare. Nel preparare la porzione è importante stare attenti alle quantità e soprattutto dopo aver finito di mangiare è importate non fare il bis.
2. Moderazione: ridurre il consumo di bevande zuccherate e di altri prodotti ricchi di zuccheri è un altro tassello importante per rimanere nel peso forma. Così come è importante evitare l’abuso di sale e di condimenti ricchi di grassi.
3. Frutta e verdura: consumare almeno 5 porzioni al giorno di frutta e verdura, fonti di minerali e vitamine (particolarmente vit. C e vit. A) utili a rafforzare le difese immunitarie e la protezione delle vie respiratorie.
4. Attività fisica: sforzarsi di mantenere una regolare sia pur limitata attività motoria. Ad esempio cyclette o tapis roulant per chi ne è dotato. Oppure ginnastica a corpo libero almeno 1 volta al giorno.
5. Luce e sole: cercare, se possibile, di esporre ogni giorno braccia e gambe al sole per 15-30 minuti per favorire la sintesi endogena di vitamina D. Nel caso non si disponesse di un balcone, un’idea per stare 15/20 minuti esposti alla luce potrebbe essere quella di guardare Facebook o Instagram in piedi davanti alla finestra.
6. Preparazione: riflettere sul fatto che la necessità di restare a casa e in famiglia può essere un’opportunità per dedicare maggiore attenzione e un po' più di tempo alla preparazione di cibi più salutari e più gustosi, nel rispetto delle nostre tradizioni mediterranee.
7. NON dobbiamo mai assaggiare il cibo durante la preparazione dei piatti. Sarebbe l’inizio della fine del nostro giro vita. Il rischio è di perdere il controllo e mangiare due volte.
8. Convivialità: importante non mangiare mai in piedi e frettolosamente, ma apparecchiare ogni volta la tavola.
9. Educazione: incoraggiare i più giovani, i nostri figli, ad avere ogni giorno un’alimentazione varia, ricca di frutta, verdura e legumi fornendo loro il buon esempio.
10. Coinvolgimento: un suggerimento che può ottenere risultati su più fronti è fare in modo che i bambini aiutino nella preparazione del cibo: in questo modo si eviteranno la noia e i capricci ed è sempre più divertente e più facile mangiare ciò che si è scelto e si è aiutato a preparare. 

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