
Baby Gang e Simba La Rue condannati in via definitiva
12 marzo 2025, ore 16:00
I trapper puniti per la sparatoria a cui parteciparono nel luglio del 2022
Baby Gang, ventitreenne, all’anagrafe Zaccaria Mouhib, ha centinaia di migliaia di follower ed è ai vertici delle classifiche. È al centro delle polemiche per la sparatoria a Milano dello scorso 2022. È arrivata la condanna definitiva: la Cassazione ha confermato la pena di 2 anni e 9 mesi nel processo sulla sparatoria avvenuta tra il 2 e il 3 luglio 2022 in Via Toqueville, nei pressi di Corso Como a Milano in cui rimasero feriti due senegalesi.
Le condanne sono state confermate anche per gli altri imputati, tra cui Simba La Rue a 4 anni e 6 mesi.
Secondo quanto emerso dalle indagini, sotto la supervisione del pm Francesca Crupi, il gruppo legato ai due trapper avrebbe organizzato un agguato ai danni di due ragazzi senegalesi nei pressi di un locale. Durante l'alterco, sono stati sparati dei colpi di pistola che hanno ferito i due giovani alle gambe.
Baby Gang potrà presentare richiesta per l’affidamento in prova ai servizi sociali, mentre per Simba La Rue si prospetta la possibilità di dover scontare la pena in carcere.
I PROCESSI PRECEDENTI
Baby Gang, accusato di rissa, lesioni e detenzione di arma clandestina, e altri tre, tra cui il manager Chakib Mounir, sono stati assolti dall'accusa di rapina per il furto di un borsello ai due feriti, in quanto l'accusa è stata cancellata per "non aver commesso il fatto". La Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso del PG di Milano contro le assoluzioni per rapina.
Le pene erano già state ridotte in appello grazie alle attenuanti generiche, equivalenti alle aggravanti. Simba, ad esempio, ha visto la sua condanna passare da 6 anni e 4 mesi a 4 anni e 6 mesi, mentre Ndiaga Faye, che sparò, da 5 anni e 8 mesi a 3 anni, 5 mesi e 10 giorni. Gli arresti erano scattati a seguito della sparatoria dell'ottobre 2022, con il PM Francesca Crupi che aveva sottolineato l'intento di "sopraffazione" del gruppo. La difesa, invece, aveva sostenuto che il gruppo avesse portato la pistola per difendersi, a causa di una faida in corso con un altro gruppo, e non per compiere una rapina.
Baby Gang, scarcerato lo scorso giugno e con i domiciliari revocati, potrà chiedere l'affidamento in prova ai servizi sociali. È stato assolto in un altro processo per rapina, ma condannato a tre anni e 4 mesi in primo grado per resistenza a pubblico ufficiale. Di recente ha partecipato a incontri nelle scuole per parlare della sua esperienza e della volontà di cambiare.
Per Mohamed Lamine Saida (Simba La Rue), la Cassazione ha confermato la condanna per lesioni e rapina in relazione a un'aggressione del 1° marzo 2022 a Milano. Simba rischia di dover scontare la pena in carcere a causa del cumulo delle condanne definitive.