Conference: Fiorentina apre con sconfitta, 1-0 a Vienna. Il Rapid sfrutta il fattore campo, il 31 il ritorno a Firenze

Conference: Fiorentina apre con sconfitta, 1-0 a Vienna. Il Rapid sfrutta il fattore campo, il 31 il ritorno a Firenze

Conference: Fiorentina apre con sconfitta, 1-0 a Vienna. Il Rapid sfrutta il fattore campo, il 31 il ritorno a Firenze Photo Credit: Fotogramma.it


Calcio. Il Rapid Vienna ha battuto 1-0 la Fiorentina nella partita di andata dei playoff di Conference League. Tra una settimana la gara di ritorno a Firenze

E' cominciata con una sconfitta la nuova avventura europea della Fiorentina: l'andata playoff di Conference League, competizione in cui i viola sono stati finalisti nella edizione passata perdendo 2-1 con il West Ham, se lo è aggiudicato il Rapid Vienna per 1-0, decisivo il rigore realizzato nel primo tempo da Gruell. La squadra di Vincenzo Italiano è stata meno brillante e convincente rispetto al debutto in campionato contrassegnato sabato scorso da un successo per 4-1 a Marassi con il Genoa, stavolta non ha inciso davanti, ha faticato nella manovra contro un avversario fisicamente più in forma e ha pagato un'ingenuità in difesa. Niente è compromesso visto che ci sarà la gara di ritorno, giovedì prossimo al Franchi dove la Fiorentina potrà contare sul sostegno dei suoi tifosi oggi assenti per la squalifica comminata dall'Uefa per i tafferugli a Basilea nella passata stagione. Ma ovviamente Biraghi e compagni dovranno essere più bravi a sfruttare la loro maggiore qualità ed essere più pungenti in attacco.

IL MATCH

 All'Allianz Stadion, Italiano ha confermato per 10/11 la formazione schierata nella prima di campionato, unica eccezione Dodò al posto dell'indisponibile Kayode. In mediana confermati Arthur e Mandragora, in avanti Nzola come punta centrale sostenuto da Brekalo, Bonaventura e Nico Gonzalez che Joe Barone, poco prima del match, ha ufficialmente tolto dal mercato dopo il no dell'altro ieri all'assalto da 43 milioni del Brentford. Per i vari Amrabat e Jovic, esclusi dalla lista Uefa e rimasti a Firenze, il club attende offerte che per adesso non sono arrivate. Ma la Fiorentina ha cercato di non farsi distrarre dal mercato: troppo importante la gara con il Rapid e soprattutto più ostica del temuto. La squadra austriaca sostenuta dal pubblico ha creato fin dalle prime battute più di un pericolo con Gruell, Hofmann e Schick. I viola hanno cercato di prendere l'iniziativa e di imprimere ritmo alle proprie giocate ma gli avversari si chiudevano bene e né Nzola, poco servito, né Gonzalez e Bonaventura riuscivano a impegnare Hedl. Col passare dei minuti il Rapid faceva valere la sua fisicità e poco dopo la mezz'ora passava con un rigore assegnato per una trattenuta di Mandragora (ammonito) su Hofmann. Dal dischetto Gruell non sbagliava festeggiando così la 100esima presenza con il suo club. La Fiorentina accusava il colpo e fino all'intervallo non riusciva a reagire come avrebbe potuto. Mentre nella ripresa i viola attaccavano a testa bassa ma con frenesia e questo non aiutava a scardinare la difesa chiusa del Rapid. Italiano giocava la carta Sottil per il deludente Brekalo per rendere più incisiva e imprevedibile la propria squadra. Che però, pur dando segnali di reazione, non riusciva a sbloccarsi dentro un'area intasata. Poco dopo facevano il loro debutto europeo Infantino inserito per Bonaventura apparso non felicissimo di lasciare la battaglia, e quindi nel finale l'altro argentino Beltran dentro per Nzola. Spazio anche a Quarta per Ranieri bloccato dai crampi e Duncan per Mandragora. I viola chiudevano in avanti a caccia di un pareggio che avrebbe permesso di preparare meglio la sfida di ritorno, ma il tiro di Infantino innescato da Beltran veniva respinto da Hedl. Chiudeva qui la gara della Fiorentina in attesa del ritorno. ''Abbiamo pagato un primo tempo poco brillante ma la reazione nella ripresa mi fa ben sperare'' ha dichiarato Italiano.


Argomenti

Calcio
Conference League
Fiorentina
Rapid Vienna

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • F1. Verstappen resiste a Norris, a Imola Ferrari sul podio

    F1. Verstappen resiste a Norris, a Imola Ferrari sul podio

  • Un meteorite illumina d’azzurro il cielo notturno del Portogallo

    Un meteorite illumina d’azzurro il cielo notturno del Portogallo

  • Scontro tra auto, quattro giovani morti nel Casertano. Tutti ventenni

    Scontro tra auto, quattro giovani morti nel Casertano. Tutti ventenni

  • Al via la stagione della dichiarazione dei redditi, da domani possibile l'invio della precompilata 2024

    Al via la stagione della dichiarazione dei redditi, da domani possibile l'invio della precompilata 2024

  • Oggi, sabato 18 maggio,  visita di papa Francesco a Verona, nel nome della pace

    Oggi, sabato 18 maggio, visita di papa Francesco a Verona, nel nome della pace

  • Jack Savoretti presenta a RTL 102.5 “Miss Italia”: “Avevo bisogno di sentire la mia italianità”

    Jack Savoretti presenta a RTL 102.5 “Miss Italia”: “Avevo bisogno di sentire la mia italianità”

  • Stop gare e partita persa, stretta Fifa contro razzismo sui campi di calcio

    Stop gare e partita persa, stretta Fifa contro razzismo sui campi di calcio

  • Omicidio Sacchi, definitiva la condanna a 27 anni per il killer.  La famiglia della vittima, sentenza giusta

    Omicidio Sacchi, definitiva la condanna a 27 anni per il killer. La famiglia della vittima, sentenza giusta

  • Geolier a RTL 102.5: “Il 31 maggio ci sarò anche io al Radio Zeta Future Hits Live, ci vediamo lì!”

    Geolier a RTL 102.5: “Il 31 maggio ci sarò anche io al Radio Zeta Future Hits Live, ci vediamo lì!”

  • Accolto ricorso, Ilaria Salis ai domiciliari a Budapest. Ora la cauzione poi il braccialetto elettronico

    Accolto ricorso, Ilaria Salis ai domiciliari a Budapest. Ora la cauzione poi il braccialetto elettronico