Manovra, ancora tensioni nella maggioranza: Lupi (Noi Moderati) si scaglia contro Tajani (Forza Italia) Photo Credit: AnsaFoto.it/Salvatore Monteverde
24 ottobre 2025, ore 15:44
Nel Consiglio dei Ministri di martedì prossimo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni intende risolvere la situazione. Il messaggio che arriva da Palazzo Chigi parla chiaro: un po' di fibrillazione è fisiologica, ma vanno evitati scontri frontali
Ancora tensioni in maggioranza sulla manovra. Da Fi Antonio Tajani rivendica le barricate sulle banche affermando di aver fatto di tutto affinché né gli istituti né le assicurazioni fossero considerati 'mucche da mungere o nemici della società ai quali estorcere soldi'.
Lupi
Dura replica del leader di Noi Moderati Maurizio Lupi: 'Nessuno del centrodestra pensa che banche e assicurazioni siano mucche da mungere. Ricordo a Tajani che nel vertice che abbiamo fatto lui ha condiviso ogni cosa che abbiamo deciso'. 'Lupi è un po' Pinocchio, ma lo perdono. Ha detto che sapevo tutto' ma 'nessuno sapeva nulla' anche su tagli alle metro e aumento della cedola sugli affitti, la controreplica immediata del numero uno di Forza Italia.
Il clima
Il clima insomma è surriscaldato nel centrodestra, e nel Cdm di martedì prossimo Giorgia Meloni intende risolvere la situazione. Il messaggio che arriva da Palazzo Chigi parla chiaro: un po' di fibrillazione è fisiologica, ma vanno evitati scontri frontali. A maggior ragione perché c’è un piccolo margine di aggiustamento. Meloni, che è rientrata da Bruxelles, quindi dirà la sua pubblicamente per fischiare la fine della partita. E sono in tanti nel frattempo ad invocare cambiamenti: da Antonio Tajani a Matteo Salvini da Francesco Lollobrigida a Tommaso Foti e Alessandro Giuli.
I nodi
Insomma, va risolta la grana dell'aumento della tassazione sugli affitti brevi. Tajani continua a insistere e confeziona emendamenti parlamentari. La premier non esclude ulteriori modifiche, per adesso ha difeso la linea del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti su questo dossier, ma pensa a delle novità: aumentare le imposte per chi accede ai servizi di Airbnb rischia di essere un boomerang e incentivare gli affitti "in nero". L'altro filone di contestazione concerne i tagli lineari ai ministeri. Meloni ha garantito un tavolo apposito e la prossima settimana ci saranno riunioni separate tra i dicasteri e la Ragioneria generale dello Stato.



