Nozze borghesi per la principessa Mako del Giappone; con il sì all'ex compagno di università ha rinunciato al titolo

Nozze borghesi per la principessa Mako del Giappone; con il sì all'ex compagno di università ha rinunciato al titolo

Nozze borghesi per la principessa Mako del Giappone; con il sì all'ex compagno di università ha rinunciato al titolo


La principessa, dopo il matrimonio civile celebrato a Tokyo, è di fatto fuori dalla famiglia imperiale: la regola antichissima della monarchia giapponese vuole che, se una donna sposa un borghese, perde ogni legame con la casa reale

Dopo quattro anni di vicissitudini, per la principessa Mako è arrivato il giorno del sì: con una cerimonia civile ha sposato a Tokyo, il suo ex compagno di Università e 'cittadino borghese' Kei Komuro, abbandonando di fatto la famiglia reale, come vuole la tradizione della monarchia giapponese. 

Regole ferree per Mako, ex principessa


La ormai ex principessa, nipote primogenita dell'imperatore Naruhito, sposando un cittadino comune, ha rinunciato al titolo nobiliare dopo le nozze, come previsto dalle regole della Casa Imperiale. Ha inoltre assunto il cognome del marito, diventando Mako Komuro. Gli eventuali figli della coppia saranno esclusi dalla linea di successione al Trono del Crisantemo.  L'agenzia della Casa Reale aveva presentato i documenti ufficiali, la scorsa settimana, per celebrare le nozze dei due giovani, entrambi 30enni, evitando così  la celebrazione di una cerimonia solenne, a distanza di quattro anni dall'annuncio ufficiale della coppia. Dopo il matrimonio Mako seguirà il suo consorte negli Stati Uniti, a New York mentre al momento starà in un condominio di Tokyo. La coppia si sarebbe dovuta sposare nel 2018, ma era stato rinviato dopo indiscrezioni di stampa su problemi finanziari della madre dello sposo, per un prestito apparentemente non restituito dalla donna all'ex compagno.

No a conferenza stampa, per evitare domande scomode

La coppia di sposi avrebbe dovuto tenere una conferenza stampa,  subito dopo il matrimonio, ma i due giovani hanno optato per una breve presentazione, per poi distribuire le risposte già scritte a cinque domande formulate in anticipo dalla stampa. La decisione è stata presa nella tarda serata di ieri per evitare un eccessivo affaticamento mentale della principessa, che negli ultimi anni ha sofferto di stress post-traumatico (Ptsd), a causa dei commenti offensivi ricevuti sui social.  Mako, secondo i media giapponesi, avverte 'un enorme senso di ansia' per la situazione finanziaria della famiglia del compagno

Il commiato di Mako

La principessa indossava un vestito di color verde chiaro e stringeva un bouquet di fiori. Prima di lasciare la sua residenza, si è congedata con una serie di inchini, sia dai genitori - il principe della Corona Fumihito e la principessa Kiko- e ha riservato un lungo abbraccio alla sorella più giovane, prima di salire sulla vettura di rappresentanza che l'ha portata al comune. Altre dieci persone dell'agenzia imperiale erano presenti per il commiato finale, riferiscono i media nipponici.
Mako ha inoltre deciso di non ricevere l'indennizzo governativo che le spettava di diritto dopo il matrimonio, valutato intorno ai 152 milioni di yen (1,17 milioni di euro) - pensato per garantire 'il mantenimento di una vita dignitosa' dopo l'allontanamento dalla famiglia. Si tratta della prima volta dal termine della Seconda guerra mondiale che il compenso non viene corrisposto. 


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