Pronto? Sono il Conte e vi parlo di Belle e Sebastien - Amici per sempre

Buon giorno cari membri social, il vostro Conte recidivo “cinefilo”, in questo caso pure “cinofilo”, è andato all’anteprima di un delizioso film di cui amerebbe parlarvi. “Belle e Sebastien... amici per sempre”. Un film di Clovis Cornillac, ovviamente anche questo terzo episodio è tratto, come i primi due, dai racconti di Cécile Aubry. Distribuito da da Notorious Pictures, uscirà nelle sale italiane il 22 Febbraio 2018.

Il piccolo Sebastien è cresciuto, ha 12 anni e con Belle sono ancor più inseparabili. Anzi la famiglia si è allargata con l’arrivo di tre splendidi cuccioli che naturalmente Sebastien adora e si prende cura con tanto amore e forza di volontà. Una sera a casa di colui che considera come un nonno, ascolta una conversazione fra il suo vero padre, ed Angelina, da poco sposi, che intendono trasferirsi presto in Canada. Sebastien è amareggiato, l’idea di trasferirsi e dover lasciare il nonno non gli va proprio, nonostante invece il nonno lo incoraggi e lo sproni a scoprire il mondo. La situazione si complica ulteriormente con l’arrivo improvviso di un brutto ceffo, presunto proprietario di Belle, di conseguenza pure dei cuccioli, che crudelmente vuole portarseli via tutti. Ma Sebastien testardo e giustamente determinato com’è, farà di tutto per non separarsi dai suoi migliori amici e non dargliela vinta. Scoprendo, quanto il mondo degli adulti, non sia così giusto come se lo era sempre immaginato, e che ci siano invece dei cattivi che sembra abbiano delle leggi fatte apposta per loro, da persone come loro. È interessante questo passaggio del film che sottolinea attraverso la sensibilità del protagonista, quanto alle volte, le leggi, fatte dagli adulti, non sono per forza sinonimo di Giustizia, ma assolutamente il contrario. Questa è una presa di Coscienza estremamente forte da parte del bambino, che lotterà contro tutto e tutti per mettere in luce questa verità e far trionfare la vera giustizia. Il piccolo Félix Bousset, (Sebastien) è così bravo da rendere assolutamente credibile tutto ciò. Io non so se è una questione anagrafica, nel mio caso, ma ultimamente mi emozionano e catturano più i film con attori bambini e animali, veri o creati cinematograficamente che siamo, che gli attori adulti...!? Mi sto facendo una domanda e sto cercando di darmi una risposta...! Diventando più agé caro Conte Galé, preferisci di gran lunga, dei bravissimi “cani-attori”, piuttosto che, “attori-cani”...!?! La mia risposta è sì...! A voi adesso l’ardua sentenza. Vostro Conte Gabriele Galé