
Serie A, Napoli, niente fuga: 1-1 con l'Udinese; la Lazio torna quarta, colpo salvezza del Cagliari Photo Credit: agenziafotogramma.it
09 febbraio 2025, ore 22:50
Questi i risultati della domenica: Napoli-Udinese 1-1, Lazio-Monza 5-1, Venezia-Roma 0-1, Cagliari-Parma 2-1, Lecce-Bologna 0-0. Posticipo del lunedì sarà Inter-Fiorentina
NAPOLI-UDINESE 1-1
Secondo pareggio consecutivo del Napoli, niente fuga dei partenopei. L'Udinese ha meritato il punto, con una ottima partita: friulani pericolosi nella fase iniziale, poi capaci di anestetizzare la squadra di Conte. Nel primo tempo i friulani giocano a viso aperto, senza timore revenrenziale. Ne nasce un confronto con occasioni da entrambe le parti. Per gli ospiti pericoloso Thauvin, pericolosissimo Lucca. I partenopei rispondono con Mc Tominay e Politano. E' proprio lo scozzese a sbloccare il risultato al 37esimo, con uno stacco di testa su corner. Il Napoli si perde nell'esultanza, dopo nemmeno tre minuti brutto rilancio della coppia Juan Jesus-Mazzocchi, che serve Ekkelenkamp, il cui beffardo tiro dal vertice finisce in rete. All'intervallo pareggio onesto. Nella ripresa i bianconeri arretrano il baricentro e pungono di meno, ma concedono pochissimo a un Napoli senza ritmo e senza idee. Solo un paio di fiammate a metà secondo tempo, ma nulla che abbia preoccupato Sava. Il pubblico di Napoli ha lasciato lo stadio Maradona con l'amaro in bocca per l'occasione non sfruttata. L'Udinese ha giocato bene, ma questi per Antonio Conte sono due punti persi.
LAZIO-MONZA 5-1
I biancocelesti si riprendono il quarto posto a suon di gol. I brianzoli restano in coda, Bocchetti e il mercato invernale non hanno invertito la tendenza, tutt’altro. All’Olimpico è stata gara a senso unico. La Lazio ha costruito molto già dal primo tempo, anche se all’intervallo il vantaggio era minimo: 1-0 firmato da Marusic di testa. A inizio ripresa, appena il Monza ha provato ad affacciarsi nella trequarti avversaria, la squadra di Baroni ha dilagato: raddoppio di Pedro, terzo sigillo di Castellanos, poker calato da Pedro. Il Monza ha accorciato le distanze nel finale con un rigore trasformato da Sensi, subito dopo è arrivata la manita laziale con Dele-Bashiru: 5-1. La società brianzola ha esonerato Bocchetti ( fallimentare la sua esperienza alla guida della squadra), è stato richiamato Alessandro Nesta.
VENEZIA-ROMA 0-1
Per i giallorossi è l’ottavo risultato utile consecutivo in campionato, prosegue la marcia di avvicinamento alla zona Europa. I lagunari, come sempre, combattono, ma i risultati stentano ad arrivare: il mercato di gennaio ha rivoluzionato la squadra, ma forse non l’ha migliorata. Per la Roma successo di misura, comunque meritato: ha deciso un calcio di rigore trasformato da Dybala al dodicesimo del secondo tempo. Nella prima frazione la squadra di Ranieri era stata pericolosa con Dovbik e con Mancini. Dopo il vantaggio romanista, decisivo Svilar su Perez. Il Venezia nel finale spinge ma non punge e in Laguna fanno festa gli ospiti.
LECCE-BOLOGNA 0-0
Un pareggio senza reti, che difficilmente entrerà negli annali del calcio. Un punticino a testa, che forse serve di più al Lecce che sale a + 4 sul terzultimo posto. Il Bologna resta ai confini della zona Europa, ma viene raggiunto dal Milan. Nel primo tempo meglio i padroni di casa, vicini al gol per due volte in pochi secondi: Skorupski monumentale e miracoloso prima su Pierotti prima e Helgason poi. Impalpabile la produzione offensiva degli ospiti, con un paio di colpi di testa fuori misura su sviluppi da corner. Nella ripresa con il passare dei minuti i salentini si sono un po' chiusi dietro e nel finale i felsinei hanno cercato il colpaccio: annullato per fuorigioco un gol di testa di Dallinga. In pieno recupero ancora Dallinga colpisce di testa, anticipando il meglio piazzato Castro: parata a terra di Falcone.
CAGLIARI-PARMA 2-1
Quello dei sardi è un bel colpo salvezza, che lascia nei guai gli emiliani – ora terzultimi. Il Cagliari è invece a + 4. Primo tempo piuttosto bloccato, con un palo colpito dal Cagliari con Mina e un gol di Bonny annullato al Parma. I rossoblu scattano in modo decisivo nella prima parte del secondo tempo: decidono uno sfortunato autogol di Vogliacco e la prima rete italiana del romeno Coman, a segno con qualità dopo soli due minuti dall’ingresso in campo. Un bello stacco di testa di Leoni consente ai ducali di accorciare le distanze, ma il risultato non è più in discussione. Per il Parma terza sconfitta consecutiva, Pecchia sembra a rischio.
INTER, VIETATO SBAGLIARE
Giovedì a Firenze l’Inter è caduta fragorosamente. Curiosamente il calendario offre ai nerazzurri l’immediata possibilità di riscattarsi proprio contro i Viola. Certo a san Siro non mancheranno le pressioni sulla squadra di Inzaghi, chiamata a rialzarsi per allontanare le nuvole e soprattutto per approfittare del pareggio del Napoli. Attenzione però: la Fiorentina sta bene e nel Monday night Raffaele Palladino potrà schierare i nuovi acquisti che al Franchi erano inutilizzabili.