Settore turistico al riparo dagli esercizi abusivi, da oggi scattano sanzioni per guide turistiche non abilitate

Settore turistico al riparo dagli esercizi abusivi, da oggi scattano sanzioni per guide turistiche non abilitate Photo Credit: fotogramma.it
13 luglio 2024, ore 21:30 , agg. alle 10:43
Il decreto 88 entra in vigore per tutelare la professione di guida turistica, prevedendo sanzioni che possono raggiungere i 15.000 euro per chi commette il reato di esercizio abusivo della professione
Tutela della professione
Fare chiarezza, identificare con precisione guide turistiche abilitate ed escludere chi si improvvisa tale nel nostro paese senza avere le autorizzazioni necessarie. L’obiettivo del decreto n. 88 è quello di proteggere il settore turistico dagli esercizi abusivi che hanno negli anni colpito duramente le guide turistiche anche a causa di una frammentazione normativa in materia. La novità è quella di rendere disponibile un albo, specifico per questa professione, che sarà organizzato dal ministero del turismo. Per accedervi sarà poi necessario sostenere un esame di abilitazione che garantirà la validità dell’esercizio della professione per tutto il territorio nazionale. Questo esame sarà basato su storia dell’arte, geografia, archeologia, diritto al turismo e accessibilità. Condizioni necessarie di partecipazione sono, oltre alla maggiore età e alla conoscenza di una lingua straniera, il diploma di laurea o di istruzione secondaria superiore. Tutte le guide abilitate saranno inoltre dotate di un tesserino che le legittimerà al ruolo e soltanto loro potranno quindi accompagnare i turisti all’interno di musei, edifici storici, luoghi di interesse culturale, borghi e città.
La normativa
Il regolamento entra in vigore oggi ma prevede un periodo di transizione di 180 giorni che permette alle guide turistiche già abilitate di continuare ad operare con tranquillità secondo le disposizioni della normativa precedente. Nello specifico il riferimento normativo è il Decreto PNRR convertito in legge, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 giugno 2024. Le nuove regole integrano la già presente legge sull'ordinamento professionale univoco delle guide turistiche, disciplinato dalla legge n. 190 del 13 dicembre 2023. Sarà tuttavia fondamentale che i singoli comuni si applichino nell’immediato per rendere effettivo il contenuto del decreto. Serviranno infatti controlli precisi, necessari per scardinare le reti abusive che danneggiano il settore turistico e chi lo rappresenta.
Sanzioni
Per tutelare il settore turistico e le guide turistiche sono naturalmente previste sanzioni per i trasgressori. Qualora infatti si venga a conoscenza di una guida senza autorizzazione può scattare una sanzione da 3.000 a 12.000 euro, mentre la stessa sarà tra i 5.000 e i 15.000 nei confronti degli intermediari turistici che si avvalgono della collaborazione di guide non abilitate all’interno dei loro servizi.