Tatiana Tramacere, da poetessa sui social a bersaglio di critiche
Tatiana Tramacere, da poetessa sui social a bersaglio di critiche Photo Credit: ANSA/FACEBOOK/Tatiana Tramacere
07 dicembre 2025, ore 08:00
Dopo il ritrovamento della 27enne, arriva una pioggia di critiche sui social: “Hai tradito la nostra fiducia”, scrivono in molti
L’atmosfera di sollievo per il ritrovamento di Tatiana Tramacere, è già svanita si è trasformata in una pioggia di critiche e accuse durissime per la 27enne di Nardò scomparsa per undici giorni. Molti dei suoi oltre 59mila follower contestano il suo comportamento. Quella che era per loro una voce sensibile, capace di raccontare amore e fragilità attraverso poesie e riflessioni, oggi diventa l’artefice di una “messa in scena” che ha tenuto con il fiato sospeso non solo la famiglia, ma anche l’Italia e le forze dell’ordine.
La ricostruzione
Tatiana è stata ritrovata giovedì sera nell’abitazione di Dragos Ioan Gheormescu, 30 anni, con cui aveva un rapporto affettivo. Secondo gli inquirenti, i due avrebbero organizzato insieme la scomparsa della 27enne, con l’intenzione di prolungarla se i carabinieri non fossero riusciti a rintracciarli. Originaria dell'Ucraina, Tatiana è arrivata da bambina quando è stata adottata dalla famiglia. E proprio i genitori adottivi hanno vissuto giorni di angoscia, temendo il peggio. E proprio da questa angoscia parte l’indignazione sui social.
La reazione sui social
Dal momento in cui è emersa la verità, il profilo Instagram della giovane, è stato travolto da commenti amari. I “like” che accompagnavano le sue frasi sono stati sostituiti da messaggi durissimi. “Le vittime di femminicidio uccise moralmente una seconda volta da te”, scrive una ragazza, accusando Tatiana di aver contribuito a screditare una causa sociale già complessa e dolorosa. Un’altra follower le rimprovera la contraddizione tra ciò che scriveva e ciò che ha fatto: “non hai un cuore”. Non manca chi la accusa di aver fatto sprecare tempo e risorse agli investigatori, persone che ogni giorno lavorano salvare vite vere. Alcuni chiedono persino che Tatiana risarcisca le spese sostenute per le sue ricerche.
La voce della cautela
Non tutti però criticano l’atteggiamento della 27enne di Nardò. C’è chi invita a sospendere il giudizio. Alcuni utenti ricordano che dietro questo gesto così estremo potrebbe nascondersi un malessere profondo, non ancora spiegato e invita a non dar giudizi affrettati.
La reazione della comunità di Nardò
Nardò, la cittadina salentina dove Tatiana vive da quando era bambina oggi appare divisa tra incredulità e rabbia. C’è chi non nasconde la delusione: “Come si può fare una cosa del genere? Siamo arrabbiati e amareggiati”.
Silenzio e attesa
Al momento la versione di Tatiana non si conosce. La 27enne non è stata ancora ascoltata ufficialmente dai carabinieri. Il suo stato emotivo e le ragioni che l’hanno portata a orchestrare la sua scomparsa rimangono un mistero. E in tutto questo la famiglia che è disposta a perdonare, chiede rispetto e privacy.



