Trump-Mamdani, il presidente e il sindaco d'America: due facce della stessa medaglia

Trump-Mamdani, il presidente e il sindaco d'America: due facce della stessa medaglia

Trump-Mamdani, il presidente e il sindaco d'America: due facce della stessa medaglia


Si fanno la guerra. In poco più di 24 ore si sono minacciati, insultati, derisi. Il primo cittadino di New York e l'inquilino della Casa Bianca sembrano risiedere in pianeti diversi per impostazione culturale, politica e sociale, ma forse non sono così distanti

Grattacapi all’orizzonte per il presidente degli Stati Uniti. A poche ore dell’elezione del nuovo sindaco di New York, il 'democratico socialista' Zohran Mamdani, Donald Trump estrae nuovamente la clava e minaccia l’amministrazione della sua città di bloccare i finanziamenti federali.

UN PROGETTO AMBIZIOSO

La Grande Mela, che da sola ha un Pil pari a quello dell’Italia, riceve dello stato oltre 7 miliardi di dollari all’anno, che corrispondono al 6 per cento del bilancio cittadino. Non tantissimo, ma quello che serve per attivare i programmi sociali promessi in campagna elettorale come bus gratis, assistenza all’infanzia a carico della municipalità fino ai 5 anni e affitti congelati per 2 milioni di newyorkesi. Mamdani ha in progetto di applicare una tassa del 2% su tutti coloro che guadagnano più di un milione di dollari per finanziare la sua pretenziosa azienda sociale, ma non sarà sufficiente a finanziare tutti i progetti. Per il momento, il primo cittadino ha ricevuto endorsement da alcuni miliardari, che si sono offerti di collaborare alla svolta socialista della democrazia americana, in attesa di sapere come la pensi l’inquilino della Casa Bianca, per il quale, anche l’approvazione di una politica distante dal suo programma, può essere oggetto di attenzioni ‘sgradite’.

UNA STESSA MEDAGLIA?

E il Tycoon non si è limitato all’aspetto economico. Ha aggiunto che non esclude l’invio della Guardia Nazionale, come è successo a Los Angeles, per garantire l’ordine. Il più giovane sindaco dell’ultimo secolo, 34 anni, primo musulmano a guidare la metropoli, si sta tutelando, e prepara l’assunzione di 200 avvocati per difendere New York. Inoltre, per guidare la transizione che vedrà cambiare radicalmente l’impostazione e l’accoglienza di una città così difficile, e per mandare un chiaro messaggio sulla potenza del cambiamento, Mamdani ha scelto un team guidato da donne che gestisca la grande sfida: dalla ex presidente della Federal Trade Commission con Biden, alle vice sindache in precedenti amministrazioni della metropoli più grande d’America. New York, con i suoi oltre 8 milioni di abitanti, in realtà, nelle ultime ore, ha perso il suo cittadino più importante, infatti, the Donald, nelle ultime ore, ha trasferito la sua residenza in Florida. I due leader, sembrano facce opposte di una stessa medaglia: entrambi arrivano allo scranno più alto delle rispettive amministrazioni da outsider, entrambi basano le proprie campagne elettorali sull’esplosione del costo della vita e sui temi più quotidiani dei propri elettori, entrambi, in misura diversa, forse, affrontano il proprio programma con una certa dose di populismo, ma soprattutto entrambi sono comunicatori capaci di arrivare alla pancia dei loro supporters. Vedremo chi più si avvicinerà agli obiettivi promessi.



Argomenti

AMERICA
MAMADANI
NEW YORK
USA

Gli ultimi articoli di Valentina Iannicelli

  • Ucraina, Trump chiede a Zelensky la cessione del Dombass. L'ipotesi di una zona demilitarizzata

    Ucraina, Trump chiede a Zelenski la cessione del Dombass. L'ipotesi di una zona demilitarizzata

  • Nuova inchiesta sull'urbanistica milanese:  sequestrato un palazzo a Brera. Ventisette indagati

    Nuova inchiesta sull'urbanistica milanese: sequestrato un palazzo a Brera. Ventisette indagati

  • La giornata romana del presidente Zelensky. L'incontro con il Papa e con la premier Meloni

    La giornata romana del presidente Zelensky. L'incontro con il Papa e con la premier Meloni

  • Censis, un terzo degli italiani preferisce le autocrazie. Famiglie più povere rispetto al 2007. Il sesso l'unico antidoto

    Censis, un terzo degli italiani preferisce le autocrazie. Famiglie più povere rispetto al 2007. Il sesso l'unico antidoto

  • Garlasco, la super perizia: "compatibilità forte" con Dna di Sempio. I limiti della relazione

    Garlasco, la super perizia: "compatibilità forte" con Dna di Sempio. I limiti della relazione

  • Mogherini Sannino e Zegretti rimessi in libertà. L'europa trema dopo il nuovo caso di corruzione

    Mogherini, Sannino e Zegretti rimessi in libertà. L'Europa trema dopo il nuovo caso di corruzione

  • Garlasco, le foto di Andrea Sempio davanti casa Poggi il giorno del delitto. Rimaste su un hard disk dal 2007

    Garlasco, le foto di Andrea Sempio davanti casa Poggi il giorno del delitto. Rimaste su un hard disk dal 2007

  • Trento la provincia nella quale si vive meglio, secondo la classifica del Sole 24 Ore. Maglia nera per Reggio Calabria

    Trento la provincia nella quale si vive meglio, secondo la classifica del Sole 24 Ore. Maglia nera per Reggio Calabria

  • Leonardo presenta il progetto Michelangelo: una cupola di protezione

    Leonardo presenta il progetto Michelangelo: una cupola di protezione

  • Garlasco, la nuova perizia conferma Dna compatibile con quello di Sempio. La difesa: 'è la prova di un contatta indiretto'

    Garlasco, la nuova perizia conferma Dna compatibile con quello di Sempio. La difesa: 'è la prova di un contatta indiretto'