Trump 'obbligato' a fare causa alla BBC. Lo rivela il presidente in una intervista alla Fox
Trump 'obbligato' a fare causa alla BBC. Lo rivela il presidente in una intervista alla Fox Photo Credit: ANSA
12 novembre 2025, ore 10:55
Non si placa il terremoto nell'emittente britannica accusata di imparzialità. Il presidente degli Stati Uniti ammette che farà causa, perché 'obbligato' per difendere i telespettatori che sono stati ingannati
Il presidente Trump si sente ‘obbligato’ a fare causa alla BBC, per rivendicare la mistificazione del suo discorso del 6 gennaio 2021, giorno dell’attacco al Campidoglio da parte dei suoi supporters.
'SONO OBBLIGATO'
Lo ha detto durante un’intervista rilasciata alla Fox News. Il presidente degli Stati Uniti ha parlato con la rete di Murdoch per spiegare le sue ragioni per la prima volta pubblicamente, e ha affermato di essere obbligato a fare causa al canale pubblico britannico perché il montaggio delle sue frasi nel famoso discorso sulla marcia verso Capitol Hill ha ingannato i telespettatori. La Bbc ha ammesso i propri errori, e i vertici dell’emittente si sono dimessi. Il direttore generale Tim Davis e la responsabile delle News, Deborah Turness, hanno fatto un passo indietro per la vicenda, che non riguarda, in realtà, solo il discorso di Trump, ma anche altri episodi in cui la Bbc è accusata di mancanza di obbiettività.
CAUSA PER 1 MILIARDO
È la stessa BBC ha darne notizia citando l’intervista a Fox News del Tycoon. Il presidente ha detto che i telespettatori sono stati ingannati, e che il canale “ha ammesso di averlo fatto” e ha aggiunto che “il montaggio ha reso radicale un discorso bellissimo e molto rilassante”, poi, ha definito “molto disonesto” il comportamento del canale inglese. Secondo quanto riferito da Nbc News, che ha ottenuto una copia della lettera che i legali di Trump, la BBC avrebbe fino a venerdì 14 novembre per ‘adempiere’ alle richieste del presidente, che comprenderebbero una ritrattazione ufficiale, delle scuse e, probabilmente, anche un cospicuo risarcimento. “In caso contrario -si legge ancora nella nota- il presidente Trump non avrà altra scelta se non quella di far valere i propri diritti legali ed equitativi, tutti espressamente riservati, anche attraverso un’azione legale per non meno di 1.000.000.000 di dollari in danni”. E conclude “la BBC è avvertita”.
I FATTI
I fatti che hanno scosso l’emittente britannica prendono origine dalla pubblicazione di un articolo sul quotidiano Telegraph di un documento interno della BBC nel quale si rivelano diversi episodi in cui emerge imparzialità. Oltre al documentario nel quale sono state montate insieme due frasi del discorso di Trump che facevano sembrare che il presidente stesse incitando direttamente ed esplicitamente l’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021, sotto la lente anche un cortometraggio su Gaza, il cui protagonista si è scoperto essere il nipote di un esponente di Hamas. rispetto alle richieste degli avvocati di The Donald, il canale si è riservato di rispondere nei tempi congrui.



