Blinken incontra Xi a Pechino, la Cina promette di non fornire armi alla Russia

Blinken incontra Xi a Pechino, la Cina promette di non fornire armi alla Russia

Blinken incontra Xi a Pechino, la Cina promette di non fornire armi alla Russia


Preoccupazione del segretario di stato americano per le provocazioni nello Stretto di Taiwan

La Cina ha promesso di non fornire armi alla Russia, è quanto ha dichiarato Antony Blinken oggi pomeriggio a Pechino. Si tratta di un impegno importante, ha aggiunto il segretario di stato americano che ha definito “robusto” il colloquio avuto con il presidente Xi Jinping. Il leader cinese ha detto di essere fiducioso sull’esito positivo che la visita avrà sui legami tra Washington e Pechino. Anche il funzionario americano ha auspicato la stabilizzazione dei rapporti bilaterali tra le due superpotenze. “Abbiamo l’obbligo di gestire i rapporti in modo responsabile”, ha ribadito Antony Blinken, anche se su molte questioni i due Paesi restano profondamente in disaccordo. Washington sostiene il principio di "un'unica Cina", caro a Pechino, e "quella politica non è cambiata", ha sostenuto Blinken, dopo l’incontro con Xi Jinping, esprimendo la preoccupazione degli Stati Uniti per le azioni provocatorie messe in atto della Cina nello Stretto. Gli Usa non sostengono l’indipendenza di Taiwan, ha concluso Antony Blinken.


Blinken e la “sfida” cinese

"Ho sollevato le preoccupazioni degli Stati Uniti, condivise da un crescente numero di Paesi, riguardo le azioni provocatorie nello Stretto di Taiwan così come nel Mar cinese meridionale e orientale", ha dichiarato Antony Blinken ai giornalisti, dopo il colloquio con Xi Jinping. "Non abbiamo illusioni sulle sfide, ma abbiamo una lunga storia di successo di gestione di rapporti complicati con la diplomazia", ha aggiunto il segretario di stato americano, riferendosi alle difficili relazioni bilaterali tra i due Paesi.


Gli Usa contro le droghe sintetiche

Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha riferito, nel corso di una conferenza stampa, di aver affrontato con il presidente cinese Xi Jinping anche il tema degli oppioidi sintetici, in particolare del fentanyl, 50 volte più potente dell'eroina, prodotto illegalmente in Cina da centinaia di piccoli laboratori. Il fentanyl è il primo killer degli americani tra i 18 e i 49 anni, ha sottolineato  Antony Blinken di fronte ai media,  a conclusione della sua visita in Cina, la prima di un segretario di Stato Usa dal 2018.  In corso trattative tra Cina e Stati Uniti per istituire un gruppo di lavoro nel tentativo di bloccare il flusso di sostanze chimiche.



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