I libri più interessanti della settimana, tra “Piombo e tritolo”, “Il richiamo del sentimento”, “Le governanti” e “Identità sconosciuta”

I libri più interessanti della settimana, tra “Piombo e tritolo”, “Il richiamo del sentimento”, “Le governanti” e “Identità sconosciuta” Photo Credit: “Piombo e Tritolo” di James Hadley Chase, TimeCrime
02 febbraio 2025, ore 09:00
Come sempre un ventaglio di storie dalle sfumature molto diverse tra loro, che si differenziano sia per protagonisti che per ambientazioni e momenti storici in cui si sviluppano le narrazioni
Il nostro viaggio alla scoperta dei libri più interessanti della settimana torna con il consueto appuntamento domenicale. Un momento utile per andare a caccia di novità all’interno di un panorama editoriale, quello librario, che non dorme mai.
Un frangente che, nelle scorse settimane, ci ha permesso di scoprire titoli come “Il piccolo hotel dei miracoli”, “Le bugie sepolte nel mio giardino” e “La donna dal cappotto verde”, o ancora “Ipnocrazia: Trump, Musk e la nuova architettura della realtà” a “Gli Accoliti di Cthulhu".
Tante, tantissime le pubblicazioni che virano nelle direzioni più differenti. Dai manuali di saggistica ai romanzi, migliaia e migliaia sono le pagine che settimanalmente approdano sugli scaffali. E ancora una volta proviamo a passare la lente d’ingrandimento su una selezione di titoli che potrebbero meritare un’attenzione particolare da chi cerca storie profonde e coinvolgenti. Ognuna per le sue motivazioni specifiche.
Tra i libri più interessanti della settimana, questa volta, troviamo:
- Piombo e tritolo, di James Hadley Chase
- Il richiamo del sentimento, di Fabrizio Guarducci
- Le governanti, di Anne Serre
- Identità sconosciuta, di Patricia Cornwell
PIOMBO E TRITOLO, IL NOIR D’ALTRI TEMPI CHE TORNA IN CATTEDRA
Partiamo subito col botto – battuta servita su un piatto d’argento dal titolo “esplosivo” – con questo “Piombo e Tritolo” di James Hadley Chase, pubblicato da TimeCrime. Si tratta di un ritorno in grande stile per l’autore (vissuto tra il 1906 e il 1985) e per questa storia dalle tinte noir e hard boiled, originariamente pubblicata nel 1941.
E come ci si può aspettare da un romanzo storicamente incasellato nel periodo storico di pubblicazione ci si ritrova proiettati nell’azione senza troppi fronzoli. Bastano poche pagine a Dave Fenner, “eroico” investigatore privato recentemente osannato per aver risolto un complicato caso di rapimento, per tornare in azione.
Una sconosciuta bussa alla porta del suo ufficio e chiede una mano per ritrovare la sorella scomparsa. Una telefonata misteriosa che arriva durante il colloquio la etichetta però come “pazza”. A chi credere? Neanche il tempo di farsi un’idea che la situazione precipita, costringendo Fenner a prendere iniziative anche pericolose per risolvere il caso. Azioni e decisioni che lo portano a stuzzicare altri vespai da cui probabilmente sarebbe stato meglio se fosse rimasto alla larga.
IL RICHIAMO DEL SENTIMENTO, UN VIAGGIO FISICO E METAFISICO
Si cambia decisamente registro, almeno per quanto concerne le ambientazioni e i ritmi narrativi, con questo secondo romanzo, “Il richiamo del sentimento” di Fabrizio Guarducci, pubblicato da Lorenzo de Medici Press. Una storia che si focalizza anche in questo caso su una “indagine”, sebbene di altra natura e con altra finalità.
Protagonista è Elvira, una studiosa che sente la necessità di concentrare tutti i suoi sforzi accademici nella rivalutazione della figura dei Catari. Si tratta di un movimento religioso diffuso in diverse parti d’Europa nel periodo compreso tra il X e il XIV secolo. Qual è il motivo alla base di questa ostinazione? Il messaggio di questi religiosi si sposa alla perfezione con l’epoca storica contemporanea. Servono però prove tangibili che le permettano di imbastire il libro che desidera scrivere, in modo che possa essere appetibile per il mercato editoriale. E sono prove che possono arrivare solo grazie a precise ricerche.
E sarà un viaggio fisico e metafisico quello di Elvira, tra la razionalità tipica di un animo studioso e l’irrazionalità dei sentimenti. Un viaggio anche alla ricerca di un proprio personalissimo equilibrio.
LE GOVERNANTI, UN VIAGGIO TRA LE PULSIONI DELLA GIOVINEZZA
Una storia mixa realtà e surreale quella racchiusa nel volumetto de “Le governanti” di Anne Serre, che arriva in Italia grazie a La Nave di Teseo.
Una narrazione che fonda la sua ragion d’essere nella minuziosità descrittiva dell’autrice francese, che porta al cospetto dei lettori le vicende delle tre governanti della grande casa in campagna dei signori Austeur. Una vita bucolica che scorre lenta, e che mal si sposa con la fame di vita e di esperienze di Éléonore, Laura e Inès.
Le tre sono un concentrato di bellezza e giovinezza difficile da ingabbiare per le siepi che circondano la casa. Ed è proprio in questa eterna ricerca di equilibrio (sostanzialmente precario) che vivono con dissolutezza i momenti di evasione che la casualità mette sul loro cammino. Con sequenze narrative che le descrivono come cacciatrici spietate pronte a tutto.
Un racconto che nel 2025 riceverà la sua trasposizione cinematografica con “The Governess”, che vede Joe Talbot in regia e le tre protagoniste interpretate da Lily-Rose Depp, Hoyeon e Renate Reinsve.
IDENTITÀ SCONOSCIUTA, IL RITORNO DI KAY SCARPETTA
Chiudiamo la rassegna dei libri più interessanti della settimana con un libro che riporta sugli scaffali il nome di un’icona dell’editoria mondiale: Patricia Cornwell. Milioni e milioni di copie vendute per lei, con “Identità Sconosciuta”, il suo ultimo lavoro portato in Italia da Mondadori, destinato ad aumentare il conteggio complessivo.
Si tratta del ventottesimo libro con protagonista Kay Scarpetta, il medico legale che ha cominciato la propria carriera letteraria nel 1990 all’interno di “Postmortem”. Una storia che unisce sapientemente elementi investigativi e medico-scientifici, con la protagonista che si troverà a investigare sulla morte di un personaggio parecchio in vista nella società. Il premio Nobel Sal Giordano, celebre astrofisico nonché vecchia fiamma di Kay.
Una storia che si intreccia in maniera fitta con l’aumentare delle pagine e con il susseguirsi degli eventi, finendo immancabilmente per portare più domande che risposte. Una nuova prova di abilità della Cornwell, che ancora una volta si esibisce in una prova di stile importante. Perfetta la narrazione dai ritmi sostenuti e ottime le scelte operate sul fronte di ambientazioni e motivazioni personali dei personaggi, che hanno un loro peso specifico nel caso.