L'incontro alla Casa Bianca tra Trump e Zelenksy, negati a Kiev i missili Tomahawk
L'incontro alla Casa Bianca tra Trump e Zelenksy, negati a Kiev i missili Tomahawk Photo Credit: ANSA/AARON SCHWARTZ / POO
17 ottobre 2025, ore 22:54
Secondo il presidente Trump, la guerra può finire presto e senza i missili, escluso dal miliardario un vertice a tre con Putin
"Penso ci siano ottime chance che la guerra possa finire rapidamente. Anche senza che l'Ucraina abbia bisogno dei missili Tomahawk". Sono le parole con cui Donald Trump ha gelato, alla Casa Bianca le aspettative di Volodymr Zelensky. il presidente ucraino era arrivato a Washington pdopo l'inattesa telefonata tra il presidente statunitense e Vladimir Putin con l'annuncio di un vertice a Budapest.
Zelensky ricevuto nella Cabinet Room
Che le cose non adavano per il verso giusto, il leader ucraino lo aveva intuito quando è stato ricevuto nella Cabinet Room anzichè nello Studio Ovale. "Parleremo della telefonata e anche dei Tomahawk", ha spiegato il presidente americano ricevendo Zelensky. "Zelensky è un leader forte che ne ha passate molte, è un onore averlo qui", ha esordito The Donald, facendogli anche i complimenti per la "bellissima giacca" nera, indossata nelle ultime due visite dopo le critiche per il precedente look non consono allo Studio Ovale.
La doccia fredda
Complimenti per il look a parte, é arrivata l'ennesima l'ennesima giravolta del tycoon. Questa volta sui tanto attesi Tomahawk. "Darli a Kiev sarebbe un'escalation, eppoi anche noi ne abbiamo bisogno, non vogliamo dare via cose che servono per la nostra difesa", ha giustificato la decisione, Trump, ribaltando quanto aveva dichiarato solo due giorni, quando l'intenzione, era proprio quella di fornire i missili. f
Arma di pressione
Quanto Trump aveva paventato a Putin era solo un'arma di pressione, per ottenere un uovo vertice dopo quello di Ancorage in Alaska, che, secondo indiscrezioni di stampa Usa, sarebbe stato burrascoso. Dietro i sorrisi ci sarebbe stato il gelo. Il nuovo vertice si dovrebbe tenere a Budapest. Città che ha proposto "perché mi piace Orban", ha spiegato Trump. Anche se la scelta crea potenziali problemi per l'arrivo di Putin - inseguito da un mandato di cattura della corte penale internazionale per crimini di guerra - e suona come una beffa per Kiev.



