Chiara, Nessun posto è casa mia album sincero e onesto

In effetti ascoltando tutto l'album si intuisce come"Nessun posto è casa mia" (presentato all'ultimo Festival di Sanremo) sia in realtà il manifesto della "nuova" Chiara ma all'interno del suo terzo disco di inediti (prodotto da Mauro Pagani) si trovano altrettante chicche e collaborazioni riuscite e felici. Su tutte segnaliamo i brani scritti con Edwyn Roberts e Stefano Marletta "Grazie di tutto" e "Buio e luce" che a Sanremo 2017 non avrebbero certo sfigurato. "Chiaroscuro" di Virginio è una piccola poesia. Giovanni Caccamo ha regalato la sua "Sentirò respirare", un bel brano pop di ampio respiro. Insomma la "nuova" Chiara si sente e c'è tutta in questo disco che suona onesto, chiaro, diretto e soprattutto sincero. "Prima mi mancava un po' la verità. Stavolta mi sono chiesta quale disco avrei voluto comprare, e l'ho fatto", ha detto la cantante presentando l'album. Appuntamento live con un'anteprima del tour con un concerto al Blue Note di Milano il 23 aprile.

L'onestà di questo progetto discografico viene da un percorso sincero nato dopo il successo di X Factor: "Uscire da un talent è complicato, dopo un po' è undisastro perché sei stata in cima magari senza avere le basi, efinisci per fare un sacco di cose, alcune belle, altresbagliate: a un certo punto ne stavo soffrendo e ho deciso difermarmi, anche se non è stato facile. Nei due anni trascorsi da 'Straordinario' ci sono stati grandi cambiamenti, anche personali: ho cambiato alimentazione, sono andata in analisi, perché è impossibile capire che cantante voglio essere se non so quale donna voglio essere".