
Caso-Almasri, i ministri Nordio e Piantedosi in Parlamento, la premier Meloni no. Opposizioni all’attacco Photo Credit: Agenzia Fotogramma
04 febbraio 2025, ore 16:30
Il centrosinistra inoltre ha chiesto la diretta televisiva per l'informativa di domani: richiesta respinta a Montecitorio (il Guardasigilli e il responsabile del Viminale interverranno dalle 12.15, accettata invece a Palazzo Madama (a partire dalle 15.30)
Alla fine è prevista domani alle 12.15 l'informativa alla Camera dei ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi sul caso-Almasri. È quanto è stato comunicato durante la riunione dei capigruppo di Montecitorio.
Meloni
Alla domanda perché non fosse direttamente la premier Meloni a intervenire, Luca Ciriani, ministro dei rapporti con il Parlamento, ha risposto: “La premier ha ritenuto che i due ministri fossero adeguati a parlare”. Ciriani ha aggiunto: "Il governo non scappa dal Parlamento. Abbiamo chiesto tempo per approfondire un atto clamoroso. Sono due ministri molto importanti in grado di dare risposte adeguate". Critico con la scelta del governo Riccardo Ricciardi, capogruppo alla Camera del Movimento 5 Stelle: "La Meloni si nasconde dietro i suoi ministri. Non si capisce perché, se vengono i suoi ministri, la Meloni non venga in aula. Continua a scappare. Vedremo domani quali saranno le mille versioni e contraddizioni del governo".
PD
Duro anche il Pd, che attraverso la capogruppo Chiara Braga afferma: "La Meloni continua a scappare dal Parlamento. L'informativa dei ministri Nordio e Piantedosi era il minimo dovuto, a fronte del fatto che la scorsa settimana è stata annullata. Non capiamo per quale motivo, essendo lei nelle stesse condizioni dei suoi ministri, rifiuti di venire in parlamento e spiegare ad esempio quali sono le ragioni di sicurezza, il motivo per cui non ha posto il segreto di stato. C'è il tentativo continuo di sfuggire". Attacca la presidente del Consiglio pure Italia viva con Davide Faraone: "Dopo una settimana e dopo continue pressioni abbiamo finalmente ottenuto l'informativa – spiega -. Domattina verranno in aula Nordio e Piantedosi. Quello che non si spiega è perché i due ministri possano venire, mentre la presidente del Consiglio no, e soprattutto perché la scorsa settimana non potevano riferire in Parlamento mentre questa settimana sì. Ma non dobbiamo farci troppe domande davanti al governo delle incongruenze". Da Avs la capogruppo Luana Zanella osserva: "Abbiamo insistito perché fosse la premier a riferire in aula sul caso Almasri. Il governo manda invece Nordio e Piantedosi, ha fatto il minimo, ma noi abbiamo dovuto combattere una settimana per averli”.
La diretta tv
Inoltre le opposizioni, durante le riunioni, hanno chiesto la diretta televisiva per l'informativa. Per trasmettere il segnale ci vuole l'unanimità dei gruppi parlamentari ma, a quanto si apprende, due partiti di maggioranza non hanno acconsentito alla Camera. La contrarietà è stata espressa da Forza Italia e Lega. E anche su questo l’opposizione è andata all’attacco. A Palazzo Madama invece la diretta tivvù ci sarà, a partire dalle 15.30, è stato deciso nella conferenza.