Suite 102.5Suite 102.5Suite 102.5
On air
Suite 102.5
Con Luisa Carnello, Martino Migli e Diego Zappone

Compie 50 anni “Lo Squalo”, il film che contribuì a cambiare il modo di fare i film a Hollywood

Compie 50 anni “Lo Squalo”, il film che contribuì a cambiare il modo di fare i film a Hollywood

Compie 50 anni “Lo Squalo”, il film che contribuì a cambiare il modo di fare i film a Hollywood Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it


Tra pochi giorni, il 20 giugno, la pellicola di Steven Spielberg compirà 50 anni, mezzo secolo per un film che ha segnato una svolta nel mondo del cinema e a Hollywood

Era il 20 giugno 1975. Nei cinema americani usciva una pellicola destinata a segnare una svolta epocale nella storia del cinema: “Lo Squalo” diretto da Steven Spielberg. È passato mezzo secolo e quello che viene considerato come il primo vero blockbuster si prepara a celebrare i suoi primi 50 anni con feste dedicate, un’introduzione inedita del regista e soprattutto una nuova edizione del romanzo da cui è tratto.


Mi-Fa

Due note che hanno fatto la fortuna de  “Lo Squalo”: mi – fa. Sono quelle che accompagnano l’arrivo di questo pesce predatore e fanno sentire i brividi allo spettatore. Quelle due semplici note, ripetute con crescente intensità, sono diventate l’icona della suspense cinematografica. È il tema della pellicola firmato da John Williams. Una colonna sonora che è riuscita a terrorizzare generazioni.


Il film

Torniamo a quel 20 giugno 1975, quando nelle sale americane, comparve il gigantesco squalo bianco che avrebbe fatto strage sull’isola immaginaria di Amity. I produttori affidarono la regia ad un giovanissimo Steven Spielberg. Allora aveva solo 28 anni. Era poco noto, ma aveva una certa visione del cinema. La pellicola tratta dall’omonimo romanzo di Peter Benchley, fu una sfida produttiva. Gli esterni vennero girati soprattutto sull’isola di Martha’s Vineyard, ma anche (era una prima volta) in mare aperto. La genesi del film fu difficile perché andò in contro a diversi problemi tecnici, soprattutto con gli squali meccanici. Molte volte non funzionavano come previsto. Da quella difficoltà nacque una delle intuizioni più geniali del film, quella di suggerire la presenza dello pesce predatore, più che mostrarlo. Il risultato fu quello di creare un’atmosfera alla Hitchcock, in cui l’attesa e l’immaginazione erano più importanti e terrificanti dell’immagine stessa.


Il cast

Per “Lo Squalo” furono chiamati: Roy Scheider che vestì i panni dello sceriffo Brody, Richard Dreyfuss ovvero l’oceanografo Matt Hooper, Robert Shaw, il cacciatore di squali Quint. Nel set anche Murray Hamilton e Lorraine Gary. La pellicola ebbe un impatto devastante sul pubblico tano che Joe Alves, scenografo del film dichiarò che “Nessuno, nemmeno il team di produzione, si aspettava un simile impatto, pensavamo che il pubblico si mettesse a ridere”. E invece il successo fu clamoroso. Al botteghino incassò quasi 480 milioni in tutto il mondo, a fronte di un costo di 9 milioni di dollari (più del doppio del budget iniziale). La pellicola stabilì un nuovo record al botteghino, resistendo per ben due anni fino all’uscita di “Guerre Stellari”. Il film fu anche il primo a sfruttare una distribuzione capillare su larga scala sin dal primo giorno e una massiccia campagna di marketing. Furono investiti due milioni di dollari solo in promozione: una strategia allora rivoluzionaria.


Premi 

Pellicola vincente anche agli Oscar. “Lo Squalo” ne conquistò ben tre: miglior montaggio, miglior sonoro e, naturalmente, miglior colonna sonora a John Williams. Il film è stato inserito, nel 1998, dall’American Film Institute, tra i migliori 100 film americani di tutti i tempi, al 48esimo posto. Questa pellicola ha dato vita a una nuova idea di cinema, gettando le basi del moderno blockbuster estivo.


I sequel

Forti del successo della prima pellicola, uscirono tre sequel: “Lo squalo 2” nel 1978, “Lo squalo 3-D” nel 1983 e “Lo squalo 4 - La vendetta” nel 1987, ma nessuno è riuscito ad eguagliare il successo dell’originale. Nessuna di queste pellicole ha avuto il coinvolgimento diretto di Steven Spielberg. Per il cinquantenario del primo “Jaws”, la NBC trasmetterà il film in versione restaurata accompagnato da un’introduzione speciale girata da Spielberg stesso. Sarà in onda tra pochi giorni, il 20 giugno. Esattamente mezzo secolo dopo la prima proiezione.


Il libro

Oltre alla versione restaurata della pellicola, torna in libreria anche il romanzo originale di Peter Benchley. Magazzini Salani ha preparato una nuova edizione ampliata, aggiungendo materiali inediti dall’archivio personale dell’autore. La versione originale ha venduto oltre 20 milioni di copie in tutto il mondo.



Argomenti

film
Lo Squalo
Steven Spielberg

Gli ultimi articoli di Sergio Gadda