Giro d’Italia: il trofeo tra cielo e terra

Giro d’Italia: il trofeo tra cielo e terra

Giro d’Italia: il trofeo tra cielo e terra


Una coppa che racconta la storia della corsa nel tempo e nello spazio

Una corsa tra mito e realtà

Dove inizia l’arcobaleno? Dove si trova Atlantide? Dove si colloca la linea dell’orizzonte? Forse il Giro d’Italia è la terra di mezzo a cavallo tra sport e mitologia. L’amore infinito e la spirale che unisce terra e cielo sono gli elementi del trofeo senza fine. I simboli di favola e successo, il confine tra passione e sogno, il perimetro che smargina e si infrange quando tutto diventa possibile. E, con l’idea di riunire ogni cosa in un unicum tra simbolismo e concretezza, prendono forma la coppa della corsa , il suo stare in bilico tra essere e non esistere, tra vuoto e pieno. Il tutto è espresso dalla sua forma accennata, un nastro dorato con un’ambizione incredibile: tenere tutto insieme! Sulla spirale del trofeo appaiono i nomi dei campioni delle 106 edizioni del Giro in ordine di tempo, con uno spazio vuoto: quello che attende il nome del primo classificato dell’edizione 2024, in alto, il più vicino al cielo.


Il trofeo di Marco Pastonesi, firma storica della Gazzetta dello Sport

Lui, uno che di corse rosa se ne intende, descrive così la coppa: "È una strada in salita. Si parte da terra e si sale in alto, in cielo, forse in paradiso. Non si sa dove, se un colle o un passo, se una torre o un valico, se un rifugio o una montagna-balcone. È un girotondo: si va e si viene, si esplora e si scopre, si pedala e si torna. Ma è anche un albero genealogico. In basso ci sono i pionieri, poi arrivano gli eroi, quindi tocca ai romantici, ai moderni, ai contemporanei, tutti uomini a pedali. È una molla e una spirale, un vortice e un gorgo, un tornado e un uragano. È aria, scia, vento. È un corridore che si arrampica, che decolla, che vola. È un libro le cui pagine si affidano al vento e decollano, e volano. Ed è una storia che ogni anno, tre settimane l’anno, si arricchisce di nuovi protagonisti, di nuove avventure, di nuovi capitoli. E che non conosce la parola fine".


Argomenti

Giro d'Italia

Gli ultimi articoli di Valentina Iannicelli

  • Garlasco, la super perizia: "compatibilità forte" con Dna di Sempio. I limiti della relazione

    Garlasco, la super perizia: "compatibilità forte" con Dna di Sempio. I limiti della relazione

  • Mogherini Sannino e Zegretti rimessi in libertà. L'europa trema dopo il nuovo caso di corruzione

    Mogherini, Sannino e Zegretti rimessi in libertà. L'Europa trema dopo il nuovo caso di corruzione

  • Garlasco, le foto di Andrea Sempio davanti casa Poggi il giorno del delitto. Rimaste su un hard disk dal 2007

    Garlasco, le foto di Andrea Sempio davanti casa Poggi il giorno del delitto. Rimaste su un hard disk dal 2007

  • Trento la provincia nella quale si vive meglio, secondo la classifica del Sole 24 Ore. Maglia nera per Reggio Calabria

    Trento la provincia nella quale si vive meglio, secondo la classifica del Sole 24 Ore. Maglia nera per Reggio Calabria

  • Leonardo presenta il progetto Michelangelo: una cupola di protezione

    Leonardo presenta il progetto Michelangelo: una cupola di protezione

  • Garlasco, la nuova perizia conferma Dna compatibile con quello di Sempio. La difesa: 'è la prova di un contatta indiretto'

    Garlasco, la nuova perizia conferma Dna compatibile con quello di Sempio. La difesa: 'è la prova di un contatta indiretto'

  • Coppa Davis, un amore di punto. Bologna offre l’arena della Virtus al tennis

    Coppa Davis, un amore di punto. Bologna offre l’arena della Virtus al tennis

  • Trump 'obbligato' a fare causa alla BBC. Lo rivela il presidente in una intervista alla Fox

    Trump 'obbligato' a fare causa alla BBC. Lo rivela il presidente in una intervista alla Fox

  • Gino Cecchettin ricorda Giulia, a due anni dal suo omicidio: "l'educazione affettiva è una protezione"

    Gino Cecchettin ricorda Giulia, a due anni dal suo omicidio: "l'educazione affettiva è una protezione"

  • Individuato l'elicottero scomparso dai radar domenica. Un cumulo di rottami sull'Appennino toscano

    Individuato l'elicottero scomparso dai radar domenica. Un cumulo di rottami sull'Appennino toscano