L’Italia si ferma per sciopero, da lunedì 22 settembre, in arrivo disagi per chi viaggia
L’Italia si ferma per sciopero, da lunedì 22 settembre, in arrivo disagi per chi viaggia Photo Credit: ANSA / ALESSANDRO DI MARCO
21 settembre 2025, ore 08:00
Si fermano treni, bus, navi, quello di domani non sarà però l’unico, scioperi previsti fino a novembre, fermi anche i taxi
Gli italiani si preparino ad un lunedì di passione. Da domani, 22 settembre 2025, sono in arrivo numerosi scioperi che si concluderanno solo a metà novembre. Le astensioni dal lavoro saranno a livello nazionale e locale. Due saranno di carattere generale. La maggior parte riguarderà il settore aereo e ferroviario. Si parte domani, lunedì 22 settembre, e ad essere coinvolto saranno sia il settore pubblico e privato. L’astensione dal lavoro è stata proclamata dal sindacato Usb per l'intera giornata e riguarda il sostegno della missione umanitaria per il popolo palestinese. Il settore ferroviario si fermerà dalla mezzanotte alle 23. Anche nei settori del trasporto pubblico locale, marittimo, merci e logistica lo stop sarà di 24 ore ma con varie modalità. Incrociano le braccia anche i taxi dalla mezzanotte. Sempre domani astensione dal lavoro (proclamata anche da Cub, Sgb,Adl Varese, Usi-Cit) del trasporto merci su rotaia dalle 21 del 21 alla stessa ora del 22 settembre; per le autostrade 24 ore di stop dalle 22 del 21 settembre e anche per i porti per l'intera giornata.
Gli altri scioperi di settembre
Il 26 settembre sarà una giornata di passione per chi vola. Cub Trasporti ha indetto uno sciopero di 24 ore dei lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e indotto aeroporti. Per 24 ore si fermeranno anche hostess e steward della Wizz air Malta limited aderenti alla Filt Cgil, e il personale della compagnia Volotea per lo stop deciso dalla Uilt. Incroceranno le braccia per 24 ore anche i lavoratori della Sogaersecurity dell' aeroporto di Cagliari, mentre proteste nazionali di quattro ore a livello aeroportuale sono state previste, sempre il 26 settembre dai sindacati confederali e di base. Fra gli scali i più colpiti quelli milanesi di Linate e Malpensa.
Le altre astensioni dal lavoro
Uno sciopero generale di 24 ore è stato proclamato per venerdì 3 ottobre dal sindacato intercategoriale Cobas nel settore ferroviario. L’astensione dal lavoro inizierà alle 21 del 2 ottobre. Stop di 24 ore anche il 21 ottobre per un'assemblea nazionale dei lavoratori della manutenzione della infrastruttura Rfi e per uno indetto da Cobas lavoro privato/coordinamento ferrovieri. Ancora giornate di passione dal 22 settembre al 10 ottobre, quando sono in calendario altre astensioni dal lavoro e riguarderanno il trasporto pubblico locale in varie regioni. Infine, per novembre è previsto lo stop nazionale degli uomini radar dell'Enav proclamato dall'Astra. Lo Stop sarà di quattro ore a partire dalle 13 del giorno 11.



