Re Carlo: le mie cure contro il cancro nel nuovo anno saranno ridotte
Re Carlo: le mie cure contro il cancro nel nuovo anno saranno ridotte Photo Credit: ANSA/NEIL HALL
12 dicembre 2025, ore 22:24
L'annuncio durante un videomessaggio in Tv, la buona notizia del sovrano grazie alla diagnosi precoce
Re Carlo III in un discorso televisivo andato in onda in serata su Channel 4 che, ha detto che grazie alla diagnosi precoce, le sue cure contro il cancro potranno essere ridotte nel nuovo anno. Il sovrano britannico ha sottolineato che la buona notizia è arrivata grazie alla diagnosi precoce, all'intervento efficace e al rispetto delle prescrizioni dei medici. Il discorso che è andato in onda in serata sulla tv britannica, è stato registrato due settimane fa per la campagna di raccolta fondi in favore della ricerca e della prevenzione contro i tumori che il sovrano britannico patrocina.
Il messaggio
Carlo III, a cui era stata diagnosticata la malattia nel gennaio 2024, non ha rivelato per quale tipo di cancro è in cura, ma il suo discorso televisivo segna uno storico momento di condivisione coi sudditi del Regno Unito, capace di rasserenare e confermare il percorso di recupero del sovrano. "Questo traguardo è sia una benedizione personale che una testimonianza dei notevoli progressi compiuti nella cura del cancro negli ultimi anni", ha dichiarato il sovrano britannico, dando così un grande contributo alla campagna promossa da Cancer Research Uk e da Channel 4 sotto lo slogan 'Stand Up To Cancer'. E ancora: "Una testimonianza che spero possa dare incoraggiamento al 50% di noi a cui verrà diagnosticata la malattia prima o poi nella vita".
Lo screening medico
Re Carlo III ha lanciato un messaggio in favore dello screening medico e di tutti quei controlli che possono permettere di individuare un tumore in uno stadio iniziale, in modo da curarlo con successo. "So per esperienza personale che una diagnosi di cancro può essere opprimente", ha affermato. "Eppure so anche che la diagnosi precoce è la chiave che può trasformare i percorsi di cura, regalando tempo prezioso alle équipe mediche e, ai loro pazienti, il prezioso dono della speranza. Questi sono doni che tutti possiamo contribuire a diffondere", ha aggiunto il ,sovrano, che ha continuato: "almeno nove milioni di persone nel nostro Paese non sono aggiornate sugli screening oncologici a loro disposizione". Oltre a fare degli esempi concreti, ad esempio su come può cambiare l'aspettativa di sopravvivenza per una persona a cui viene scoperto precocemente o tardivamente un tumore al colon e a porgere i suoi "più sentiti ringraziamenti" a medici, infermieri, ricercatori e volontari. "Questo dicembre, mentre ci riuniamo per riflettere sull'anno trascorso, prego che ognuno di noi possa impegnarsi, come parte dei nostri buoni propositi per l'anno a venire, a fare la propria parte per aiutare a individuare precocemente il cancro", ha concluso Re Carlo che ha lanciato un appello diretto ai telespettatori: "La tua vita, o quella di una persona a te cara, potrebbe dipendere da questo".
Non ancora guarito
L'iter terapeutico di re Carlo è stato quindi ridotto a fronte del riscontro delle cure ma non è sfociato, almeno per ora, nell'annuncio di uno stato di remissione, come fatto invece nei mesi scorsi dalla principessa Kate, consorte dell'erede al trono William, colpita a sua volta da una diagnosi di cancro nel 2024 e sottoposta poi a una pesante chemioterapia a largo raggio.



