Roma, ragazza di 20 anni morta in incidente, forse conseguenza di una gara tra auto a folle velocità
25 ottobre 2025, ore 12:39 , agg. alle 16:05
L'incidente è avvenuto ieri sera intorno alle 22 in via Cristoforo Colombo. Secondo i primi accertamenti, un'auto con due giovani a bordo procedeva a forte velocità. Per cause da accertare, avrebbe urtato un'altra vettura, sulla quale viaggiva la vittima sul sedile del passeggero, che proseguiva sulla stessa carreggiata e poi finita contro un albero sullo spartitraffico. Portati in ospedale in codice rosso gli altri tre ragazzi coinvolti nello scontro
Saranno forse le telecamere di sicurezza della zona a chiarire quanto successo ieri sera su Via Cristoforo Colombo, a Roma, dove un terribile incidente ha provocato la morte di una ragazza di 20 anni. La prima ipotesi degli investigatori è che sia stata la conseguenza di una gara a folle velocità nel traffico tra diverse auto.
L'incidente
Tutto è avvenuto ieri sera intorno alle 22 all’altezza dell’incrocio con piazza dei Navigatori. Secondo i primi accertamenti, sembra che una macchina su cui viaggiavano due ragazzi procedesse ad alta velocità. Per cause ancora da accertare avrebbe urtato una seconda vettura che procedeva sulla stessa carreggiata e che poi sarebbe finita contro un albero sullo spartitraffico. Proprio su questa macchina viaggiava sul sedile del passeggero la 20enne, poi deceduta poco dopo l’arrivo in ospedale. Ricoverati in codice rosso altri tre giovani coinvolti nell’incidente.
Saranno ora le indagini della polizia locale e dei carabinieri a far luce su quanto successo. Un deciso aiuto potrebbe arrivare, come detto dall’esame delle immagini delle telecamere di sicurezza di un’ampia zona attorno al luogo dell’incidente. Le riprese serviranno anche per capire se nella presunta corsa lungo la via Colombo ci fossero altre auto.
"Serve una svolta culturale e un piano per fermare la strage silenziosa"
“Una giovane vita spezzata e tre ragazzi feriti gravemente sulla via Cristoforo Colombo. Non possiamo più assistere inermi a questa strage sulle strade”. E’ il commento di Alessio D’amato, consigliere regionale, segretario romano di Azione e promotore della proposta di legge “Lazio Strade sicure”. “Se fossero confermate le ipotesi di una corsa clandestina, - dice ancora D’Amato - ci troveremmo di fronte a una deriva inaccettabile, che va fermata immediatamente. Le istituzioni devono mettere la sicurezza stradale come priorità nell'agenda politica. Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani”. D’amato chiede una svolta culturale e “un piano strategico per fermare questa strage silenziosa, mettendo in sicurezza i tratti di strada più pericolosi e garantendo controlli anche nelle ore notturne".



