Champions League, Milan battuto a san Siro dal Dortmund; Immobile trascina la Lazio agli ottavi

Champions League, Milan battuto a san Siro dal Dortmund; Immobile trascina la Lazio agli ottavi

Champions League, Milan battuto a san Siro dal Dortmund; Immobile trascina la Lazio agli ottavi Photo Credit: agenziafotogramma.it


Al Meazza Milan battuto dal Borussia 1-3 ma non ancora eliminato, rammarico per il rigore sbagliato da Giroud e per l'infortunio di Thiaw; all'Olimpico Immobile entra nel finale e segna una doppietta decisiva contro il Celtic, biancocelesti qualificati anche grazie alla sconfitta del Feyenoord

MILAN-BORUSSIA DORTMUND 1-3

Il Milan ci ha messo il cuore. Ma la qualità non eccelsa e la lunga serie di infortuni hanno impedito il decollo rossonero. Dortmund padrone a san Siro e già qualificato agli ottavi. La cosa buona per i rossoneri è che la qualificazione è ancora possibile, grazie al regalo arrivato da Parigi: pareggio 1-1 tra Newcastle e PSG, con i francesi che peraltro hanno evitato sconfitta con un rigore di Mbappè al 98esimo. La squadra di Pioli ha un’ultima chance di arrivare agli ottavi, deve vincere in Inghilterra e sperare che il Paris perda a Dortmund. La serata era iniziata con una ottima occasione: rigore dopo cinque minuti, ma Giroud dal dischetto si è fatto parare il tiro da Kobel. Il francese non si è più ripreso dallo choc e ha giocato una pessima partita. E puntuale è arrivato il contrappasso: al decimo minuto rigore per i tedeschi, invece trasformato da Reus. Una fiammata di Chukwueze al 37esimo ha prodotto il gol dell’1-1 che ha riacceso san Siro. Ma lo stadio è ripiombato nella depressione quando a metà ripresa si è infortunato Thiaw e Pioli – rimasto senza difensori di ruolo- ha dovuto inserire Krunic. I tedeschi hanno sfruttato il momento di difficoltà dei rossoneri e hanno segnato prima con Bynoe-Gittens e con Adeymi.

LAZIO-CELTIC 2-0

E alla fine ci pensa Ciro Immobile. Tenuto inizialmente in panchina, il capitano è entrato nel finale e con una doppietta in tre minuti ha risolto una partita che per la Lazio stava diventando davvero complicata. Il Celtic aveva congelato il match, che all’80esimo era ancora bloccato sullo 0-0. Ciro prima ha deviato in rete una respinta corta della difesa su tiro cross di Isaksen. Poi ha dribblato in area e piazzato in rete con il mancino. Piccolo brivido nel finale con l’arbitro che prima ha assegnato e poi ha tolto con il Var un rigore al Celtic. Nel primo tempo c’erano state solo un paio di occasioni nel primo tempo: la più ghiotta l’aveva sprecata Felipe Anderson che da ottima posizione di testa aveva schiacciato sul fondo; poi un tiro da fuori di Luis Alberto con facile parata del portiere avversario. A inizio ripresa scozzesi pericolosi con il diagonale rasoterra di Furuhashi, finito fuori di poco. Poi altra chance non sfruttata da Pedro. Con l’Olimpico che iniziava a innervosirsi. Poi è entrato Ciro. E in serata per i biancocelesti è arrivato il regalo da Rotterdam: l’Atletico Madrid ha battuto 3-1 ed eliminato il Feyenoord. La Lazio è qualificata per gli ottavi di finale, a Madrid all’ultimo turno si giocherà il primo posto del girone. Ma va già bene così.


LE PARTITE DEL MERCOLEDI’

Inter e Napoli saranno impegnate in trasferta. Nerazzurri a Lisbona contro il Benfica, partenopei al Santiago Bernabeu con il Real Madrid. Simone Inzaghi è già certo della qualificazione agli ottavi, ma è ancora in corso il testa a testa con la Real Societad per il primo posto nel girone, il che dovrebbe garantire un sorteggio meno complicato. Ma vanno anche dosate le energie per il campionato, quindi in Portogallo ci sarà un turn over robusto: dovrebbero riposare titolari del calibro di Lautaro, Thuram, Cahalanoglu, Sommer. Occasione per i vari Audero, Frattesi, Bisseck, Arnautovic, Sanchez. Dopo l’esordio vincente in campionato, Walter Mazzarri guida il Napoli in un match di grande prestigio e difficoltà. Di fronte un grande ex come Carlo Ancelotti. I partenopei sono motivati ma sanno che anche una sconfitta con il Real non comprometterebbe più di tanto le possibilità di qualificazione, basterà un pareggio con il Braga al prossimo turno. In porta torna Meret, Osihmen titolare.



Argomenti

Inter
Lazio
Milan
Napoli
Uefa Champions League

Gli ultimi articoli di Paolo Pacchioni

  • COPPA DAVIS, L’ITALIA BATTE ANCHE L’OLANDA ED CHIUDE AL PRIMO POSTO DEL GIRONE

    COPPA DAVIS, L’ITALIA BATTE ANCHE L’OLANDA ED CHIUDE AL PRIMO POSTO DEL GIRONE

  • TENNIS, ITALIA QUALIFICATA ALLA FINAL EIGHT DI COPPA DAVIS GRAZIE AL BRASILE

    TENNIS, ITALIA QUALIFICATA ALLA FINAL EIGHT DI COPPA DAVIS GRAZIE AL BRASILE

  • COPPA DAVIS, A BOLOGNA L’ITALIA BATTE ANCHE IL BELGIO 2-1

    COPPA DAVIS, A BOLOGNA L’ITALIA BATTE ANCHE IL BELGIO 2-1

  • COPPA DAVIS, OGGI ITALIA-BELGIO, CHI VINCE VEDE I QUARTI

    COPPA DAVIS, OGGI ITALIA-BELGIO, CHI VINCE VEDE I QUARTI

  • Nations League, l'Italia concede il bis e batte anche Israele, 2-1 firmato da Frattesi e Kean

    Nations League, l'Italia concede il bis e batte anche Israele, 2-1 firmato da Frattesi e Kean

  • Il riscatto dell'Italia, a Parigi grande successo in rimonta degli Azzurri, 3-1 alla Francia

    Il riscatto dell'Italia, a Parigi grande successo in rimonta degli Azzurri, 3-1 alla Francia

  • Tennis, Sinner batte anche Medvedev, ora è in semifinale agli Us Open

    Tennis, Sinner batte anche Medvedev, ora è in semifinale agli Us Open

  • Nuovi attacchi sull'Ucraina, colpita Leopoli; e si dimette il ministro degli esteri Kuleba

    Nuovi attacchi sull'Ucraina, colpita Leopoli; e si dimette il ministro degli esteri Kuleba

  • US Open, Jannick Sinner batte in tre set l'americano Paul e vola ai quarti: affronterà Medvedev

    US Open, Jannick Sinner batte in tre set l'americano Paul e vola ai quarti: affronterà Medvedev

  • Il diciassettenne che ha sterminato la famiglia: "In casa mi sentivo un estraneo, covavo questa cosa da un po'"

    Il diciassettenne che ha sterminato la famiglia: "In casa mi sentivo un estraneo, covavo questa cosa da un po'"