Come dal fornaio, Pasquale Cannatà ci parla del suo libro: un viaggio nel mondo dei lievitati che arriva su carta dal web
Come dal fornaio, Pasquale Cannatà ci parla del suo libro: un viaggio nel mondo dei lievitati che arriva su carta dal web Photo Credit: "Come dal fornaio" di Pasquale Cannatà, Vallardi
11 dicembre 2025, ore 09:00
Tantissime ricette che nascono in formato social per poi divenire parte di un ricettario dalle tante sfumature, frutto di attenta e costante sperimentazione con ingredienti sempre diversi
La marcia d’avvicinamento alle festività di Natale procede a spron battuto, con il calendario che ci ricorda che manca sempre meno al momento di scambiarsi i doni. Un frangente che porta tantissime persone a ritrovarsi, magari a distanza di tanto tempo dall’ultima volta. Ed è un momento in cui la convivialità della tavola si esprime all’ennesima potenza.
Tavola e libri viaggiano di pari passo questa settimana all’interno della rubrica infrasettimanale. Uno spazio dedicato agli autori e alle autrici che esplorano il mondo dell’editoria da prospettive differenti rispetto a quelle relative alla narrazione di finzione. Uno spazio che, come detto, questa volta ci porta verso la tavola con un argomento molto specifico. E che probabilmente sta a cuore a molti.
Pasquale Cannatà, con il suo “Come dal fornaio” edito da Vallardi, ci porta a scoprire il mondo della panificazione e non solo. Una vera e propria full immersion tra i lievitati, con tante ricette che nascono da altrettanta sperimentazione e che hanno conquistato centinaia di migliaia di utenti sui social network.
COME DAL FORNAIO, UNA PASSIONE CHE NASCE DA LONTANO
Ciao Pasquale, per le presentazioni lascio a te la parola: cosa troviamo nel tuo libro, "Come dal fornaio"? Com'è nata la tua passione per la cucina e, nella fattispecie della materia trattata nel libro, per i lievitati?
"Ciao, grazie di cuore per l'intervista. Tutto è nato guardando mia mamma a cucinare. Rimasi incantato da come trattando la materia prima riuscisse a trasformarla facendola diventare un piatto delizioso. La vedevo quasi come fosse "una magia" e questa cosa mi attirò incredibilmente. Col tempo la passione per la cucina intesa come "primi e secondi piatti" sfociò in tutto ciò che si potesse cuocere, ed ecco l'arrivo dei lievitati. Di questi ultimi, mi ammaliava l'idea che partendo da materie prime apparentemente inanimate, si riuscisse a cambiargli completamente la sua forma iniziale vedendolo lievitare e ammirare la trasformazione finale durante la cottura."
Sei un creator seguitissimo sui social, e a ragion veduta considerando quantità e qualità di ciò che porti ai tuoi follower: come si porta un contenuto da piattaforme come quelle social all'interno di un libro?
"Grazie mille per i bellissimi complimenti e all'apprezzamento! Caricando ricette dopo ricette e facendo apprezzare la mia cucina attraverso la mia chiave di lettura, le persone, oltre al mio stile video, si sono innamorate degli accostamenti, le scelte delle materie prime o semplicemente il bilanciamento degli impasti e, contenuto dopo contenuto, arrivavano sempre più richieste dove mi chiedevano un libro da poter avere racchiuse tutte le loro ricette preferite, per averle sempre a portata di mano così da non dover sfogliare nella cartella dei post salvati sui social. Da qua è arrivata l'idea di scrivere un libro così da realizzare un mio sogno ma soprattutto esaudire una richiesta della mia audience."
ERRORI NECESSARI: È LA PRATICA A RENDERE PERFETTI
La cucina è un'arte, dove l'obbiettivo è quello di creare qualcosa di sempre nuovo. Dove trovi l'ispirazione per le tue ricette? Quanto lavoro c'è di ricerca e ideazione ancor prima che di preparazione vera e propria?
"Amo leggere, seguire corsi e rimanere aggiornato così da avere sempre nuovi stimoli. Ma soprattutto mi piace girare per mercati, supermercati e negozi di alimentari, in generale perdendomi per le corsie e scoprendo ingredienti che possano in qualche modo darmi una mano O semplicemente ispirarmi. Ed è proprio quello che accade! Non appena vedo una determinata materia prima , mi viene in mente un accostamento o un'idea di piatto da provare a realizzare, lo porto a casa e comincio a lavorarci su. Prova dopo prova, ma soprattutto errore dopo errore, la ricetta prende corpo e solo quando mi ritengo estremamente soddisfatto, la condivido con la mia audience."
Quando si vedono opere (giusto chiamarle tali, da appassionati di buona cucina) come le tue si pensa sempre "vabbè, io non sarò mai capace di farla così". Cosa ti senti di dire, da professionista del settore e da autore del volume che può fungere da utilissima guida, a chi si scoraggia facilmente?
"Potrà sembrare banale ma era la stessa identica cosa che pensavo io vedendo determinate preparazioni. In cucina (come nella vita) ci vuole caparbietà e costanza. Questo libro sicuramente non vi trasformerà in panettieri professionisti, ma vi darà una grandissima mano, poiché troverete tantissimi consigli che vi eviteranno errori super comuni e commessi da me in passato. Una volta fatti propri e attuati sulle vostre preparazioni, risulterà tutto più semplice di quello che pensate. Ricordatevi che è solo sbucciandoci le ginocchia che si impara a correre. Abbracciate l'errore e fatene tesoro, per quanto possa dar fastidio: è proprio lì che si cresce."
Hai nuovi progetti in cantiere? O anche una nuova ricetta che ti senti di voler condividere (a.k.a. spoilerare) con noi?
"Ho un sogno nel cassetto al quale sto lavorando, ma essendo leggermente superstizioso voglio dirlo solo se succede. Per quanto riguarda le nuove ricette, sto lavorando ai grandi lievitati natalizi e sto cimentandomi nel pandoro al cacao: la mia nipotina lo adora e, avendomelo chiesto, non posso esimermi dal farlo."



