Copernicus, l'estate 2024 è la più calda di sempre
06 settembre 2024, ore 10:26 , agg. alle 10:42
Il servizio europeo sul clima ha registrato temperature da record negli ultimi tre mesi
Quella che si sta avviando a conclusione è l’estate più calda di sempre. A rilevarlo, il bollettino climatico pubblicato dal Copernicus Climate Change Service (C3S), il servizio a cura del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine istituito dalla Commissione europea e finanziato con fondi dell'Ue. Ad agosto 2024 si conferma un trend di aumento delle temperature che preoccupa gli scienziati di tutto il mondo, tanto che anche il singolo mese in questione risulta essere il più caldo di sempre a livello globale e il secondo più caldo se si fa riferimento al continente europeo. Dati che risultano particolarmente affidabili, dal momento che il Centro sfrutta miliardi di misurazioni messe a disposizione da satelliti, navi, aerei e stazioni meteorologiche in tutto il mondo.
I dati dell’estate
La triade di mesi estivi (giugno-luglio-agosto) segna il dato record per quanto riguarda le temperature, sia a livello globale sia per quanto riguarda la sola Europa.
Tra il 1° e il 31 agosto, la temperatura media sul Pianeta è stata di 16,82°C, 0,71 °C in più rispetto alla media misurata tra il1991 e il 2020 (trentennio preso come paradigma di confronto). Anche analizzando i dati che riguardano gli ultimi 12 mesi, a livello planetario si riscontra un aumento significativo, con una temperatura di 0,76°C al di sopra della media nel periodo di riferimento.
I lettori più attenti si saranno resi conto che il titolo “Quello del 2024 è il mese x più caldo di sempre” sta diventando alquanto ricorrente: è dall’inizio dell’anno che le rilevazioni mettono in guardia, nonostante lo scetticismo di una sparuta minoranza di negazionisti del cambiamento climatico. In effetti, si legge nel comunicato di Copernicus, “l’anomalia media per i mesi rimanenti di quest'anno dovrebbe scendere di almeno 0,30 °C affinché il 2024 non sia più caldo del 2023. Ciò non è mai accaduto nell'intero set di dati Era5, il che rende sempre più probabile che il 2024 sarà l'anno più caldo mai registrato".
Aumentano le temperature e l’umidità
Nonostante i dati in crescita, l’estate 2024 è stata prevalentemente più umida della media nell'Europa occidentale e settentrionale. Ciononostante il problema della siccità rimane di scottante attualità: la maggior parte della regione mediterranea e dell'Europa orientale ha visto condizioni più secche della media per tutta la stagione.
"Negli ultimi tre mesi del 2024, il mondo ha vissuto il giugno e l'agosto più caldi, il giorno più caldo mai registrato e l'estate boreale più calda mai registrata. Questa serie di temperature record sta aumentando la probabilità che il 2024 sia l'anno più caldo mai registrato. Gli eventi estremi legati alla temperatura osservati quest'estate diventeranno solo più intensi, con conseguenze più devastanti per le persone e il pianeta, a meno che non adottiamo misure urgenti per ridurre le emissioni di gas serra", afferma Samantha Burgess, vicedirettrice del Copernicus Climate Change Service (C3S).