
La situazione clinica del Papa resta stabile. Lievi miglioramenti ma il quadro rimane complesso Photo Credit: agenziafotogramma.it
12 marzo 2025, ore 07:00 , agg. alle 09:28
Il prossimo giovedì 13 marzo ricorreranno i dodici anni dall'elezione di Francesco al soglio pontificio
La situazione clinica del Papa "resta stabile, mentre i medici confermano i lievi miglioramenti, all'interno di un quadro che per loro rimane complesso". Lo ha riferito ieri sera la sala stampa vaticana, in attesa di un nuovo bollettino medico, che sarà diffuso oggi. Il Papa prosegue le terapie, continuando a ricevere ventilazione ad alti flussi, con le cannule dell'ossigeno al naso. Anche ieri pomeriggio il Pontefice si è collegato con gli esercizi spirituali della Curia in corso nell'Aula Paolo VI, seguendoli in video dalla camera al Gemelli. Poi ha avuto un momento di preghiera, dopo aver ricevuto l'eucarestia in mattinata. Intanto, il prossimo giovedì 13 marzo ricorreranno i dodici anni dall'elezione, mentre la prossima settimana, mercoledì 19, festa di San Giuseppe, decorreranno dodici anni dalla messa di insediamento, e quindi dall'inizio vero e proprio del pontificato.
Prognosi sciolta, raggiunta situazione di stabilità
Rispetto allo scioglimento della prognosi del Santo padre da parte dei sanitari, la sala stampa vaticana ha spiegato che la prognosi "era stata tenuta riservata dai medici fintantoché c'era una situazione di instabilità dovuta alle infezioni respiratorie: raggiunta una soglia di stabilità si sentono di poter dire che il Papa non è in imminente pericolo a causa delle infezioni contratte nelle vie respiratorie". Il quadro clinico resta comunque complesso, e al momento non ci sono indicazioni certe su quanto durerà il ricovero, tuttora necessario per le terapie in ambiente ospedaliero cui il Pontefice dev'essere ulteriormente sottoposto. Continuano intanto le terapie farmacologiche contro la polmonite bilaterale e la fisioterapia sia respiratoria che motoria. L'umore del Papa è buono, riferiscono fonti vaticane, anche perché sta meglio, ed è in grado di conversare con le persone che gli stanno intorno. Il fatto che oggi non sia stato emesso un bollettino medico nella giornata di martedì fa leva sulla perdurante stabilità e sull'assenza di nuove crisi, con i miglioramenti delle condizioni di Papa che si sono "consolidati". Intanto un nuovo punto stampa con i medici che hanno in cura il Papa "è possibile ma non imminente".
Vaticano, "niente lavori a Santa Marta"
Fonti vaticane intanto hanno fatto sapere che non risultano al momento specifici lavori a Casa Santa Marta per il futuro ritorno del Papa dopo che sarà dimesso dall'ospedale. Le fonti vaticane precisano che dovranno essere i medici, quando sarà il tempo, a indicare eventuali attrezzature di cui il Papa potrebbe avere bisogno dopo la sua dimissione.