Il premier mette sul tavolo l'offerta di "una soluzione" e la ricerca di un accordo
Da un lato Matteo Renzi apre alla minoranza Dem di Bersani e compagni sulle modifiche alla legge elettorale, l’Italicum, e propone una Delegazione del partito che lavori a questo obbiettivo dopo il referendum, dall’altro lato però pone un paletto molto, molto preciso: "Per tenere unito il partito, non possiamo bloccare il Paese". Insomma, il sì al referendum costituzionale è indispensabile perché l’Italia non può essere schiava di chi dice sempre no. Ma dalla sinistra Pd la risposta è perentoria: "Le parole di Renzi sono tutta fuffa". E del resto Bersani non era neanche presente alla Direzione, così come la minoranza Dem non ha preso parte al voto della Direzione che ha approvato la relazione del segretario-premier
L'Unione Europea 'salva' l'automotive, cade il divieto di vendere motori termici dal 2035
Rose Villain a RTL 102.5: “É un periodo bellissimo per me, si chiude un percorso ma ne inizia uno nuovo. Per la deluxe mi piaceva l’idea di tornare nelle ombre del passato, questa volta a mio agio”
Cresce il valore della manovra economica, nuove misure per 3,5 miliardi di euro
Passi avanti a Berlino verso un accordo sull'Ucraina. Trump: "Mai così vicini alla fine della guerra"
Umberto Tozzi a RTL 102.5: “Con l’ultimo tour volevo dire grazie a tutti coloro che hanno seguito la mia carriera e ci sono riuscito. Nel disco live tanti featuring e cinque inediti”
Bologna: sedicenne ucciso, coetaneo condannato a 11 anni, protestano i genitori della vittima
RTL 102.5, Radiofreccia e Radio Zeta festeggiano il Natale a “Case Connesse”
Carlo Conti svela i titoli delle canzoni del festival
Serie A: L'Inter vola in testa alla classifica, frenano Napoli e Milan. Sorride la Juventus, Fiorentina sempre più ultima
Giorgia Meloni dal palco di Atreju attacca Elly Schlein e rilancia il premierato