Morti sul lavoro, Mattarella, "tragedie inaccettabili, Stato garantisca sicurezza"

Morti sul lavoro, Mattarella, "tragedie inaccettabili, Stato garantisca sicurezza"

Morti sul lavoro, Mattarella, "tragedie inaccettabili, Stato garantisca sicurezza"


Sono oltre settecento le vittime nei primi otto mesi del 2021

Salute e sicurezza. Diritti inalienabili di cui ciascun cittadino deve poter godere, in maniera ancor più forte sul posto di lavoro. È stato questo il cuore dell'intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della giornata nazionale delle vittime degli incidenti sul lavoro. "Le tragedie a cui stiamo assistendo senza tregua sono intollerabili" ha dichiarato Mattarella, "e devono trovare una fine, rafforzando la cultura della legalità e della prevenzione. Le leggi ci sono e vanno applicate con inflessibilità".


Ferita sociale

Il capo dello Stato è tornato a parlare dei dati preoccupanti relativi alle morti sul lavoro nel nostro Paese, oltre settecento nei primi otto mesi dell'anno, in occasione della giornata nazionale dedicata alle vittime degli incidenti sul lavoro. "Una ferita sociale" secondo Mattarella, che poi prosegue: "Un problema che non trova soluzione, ma che purtroppo è sempre in aumento e diventa lacerante ogni volta che si apprendono, come in queste ultime settimane, quotidiani e drammatici aggiornamenti di incidenti avvenuti".


Tutela dei diritti

Mattarella ha ricordato poi l'articolo 4 della Costituzione, che tutela e riconosce questi diritti affinché siano effettivi per ogni lavoratrice e lavoratore. "Lo Stato democratico deve consentire a ognuno di svolgere la propria attività lavorativa" ha poi continuato il presidente della Repubblica, "tutelando la salute e assicurandone lo svolgimento nella più totale sicurezza". Nel suo messaggio Mattarella ha invitato inoltre alla riflessione: "Le vittime degli incidenti sul lavoro sono persone che escono di casa con progetti per il futuro e attività dirette ai loro cari. Il luogo di lavoro deve essere il posto da cui si torna".

L'appello per la pace

Sempre nelle scorse ore il capo dello Stato ha inviato un messaggio anche alla marcia per la pace PerugiAssisi, sottolineando che la pace si può costruire dal basso "perché impone coerenza nell'agire quotidiano, nel linguaggio che si usa, nella solidarietà concreta verso chi ha minori risorse e maggiori bisogni, nel rispetto per gli equilibri della natura, nella capacità di prendersi cura di quanti si trovano in difficoltà". Lo strumento chiave, secondo Mattarella, è ancora una volta il dialogo. "Riconoscersi e quindi rispettarsi è un principio alla base della coesione all'interno della società e un valore cardine della nostra Carta Costituzionale".



Argomenti

Lavoro
Mattarella
Pace
Sergio Mattarella
Vittime

Gli ultimi articoli di Luigi Santarelli

  • Ritrovato a Milano Edoardo Galli, il sedicenne scomparso da Colico giovedì scorso

    Ritrovato a Milano Edoardo Galli, il sedicenne scomparso da Colico giovedì scorso

  • È morta Gabriella Sturani, ex compagna di Vasco Rossi e madre di suo figlio Lorenzo

    È morta Gabriella Sturani, ex compagna di Vasco Rossi e madre di suo figlio Lorenzo

  • Altri seicento arrivi di migranti a Lampedusa, in un naufragio dispersa bimba di 15 mesi

    Altri seicento arrivi di migranti a Lampedusa, in un naufragio dispersa bimba di 15 mesi

  • Presentata la mezza maratona della Stramilano, percorso rinnovato e sfida a nuovi record

    Presentata la mezza maratona della Stramilano, percorso rinnovato e sfida a nuovi record

  • Scampia, da lite su Whatsapp nasce una rissa tra mamme di fronte a un asilo

    Scampia, da lite su Whatsapp nasce una rissa tra mamme di fronte a un asilo

  • A Milano con l’Happiness on tour si impara a essere felici

    A Milano con l’Happiness on tour si impara a essere felici

  • Comunali Firenze, Nardella, “primarie si fanno quando servono e sono utili”

    Comunali Firenze, Nardella, “primarie si fanno quando servono e sono utili”

  • Se le città italiane possono avere un ruolo nella ricostruzione dell’Ucraina

    Se le città italiane possono avere un ruolo nella ricostruzione dell’Ucraina

  • Marco Marsilio a RTL 102.5: “Sui fondi di coesione De Luca protesta ma forse il problema è la Campania"

    Marco Marsilio a RTL 102.5: “Sui fondi di coesione De Luca protesta ma forse il problema è la Campania"

  • Le regioni e le città europee chiedono che la coesione resti il pilastro dell’Europa

    Le regioni e le città europee chiedono che la coesione resti il pilastro dell’Europa