Sempre più difficile vedere Alex Schwazer alle Olimpiadi di Parigi, respinto dal Tas il suo ricorso

Sempre più difficile vedere Alex  Schwazer alle Olimpiadi di Parigi, respinto dal Tas il suo ricorso

Sempre più difficile vedere Alex Schwazer alle Olimpiadi di Parigi, respinto dal Tas il suo ricorso Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it


E' stato respinto dal Tas il ricorso di Schwazer contro la decisione della federazione internazionale di atletica di non sospendere la squalifica di otto anni per doping, ora Parigi è un miraggio, i legali valutano altre iniziative

Forse è stata scritta la parola fine alla partecipazione alle Olimpiadi di Parigi per Alex Schwazer, che puntava a tornare ai Giochi dopo l'oro vinto a Pechino nel 2008 e le vicende legate al doping che lo hanno escluso dallo sport mondiale. A mettere con ogni probabilità la parola fine alle speranze del marciatore italiano è stata la decisione del Tas, il Tribunale arbitrale dello sport  di Losanna di respingere il suo ricorso contro la decisione presa lo scorso novembre dell'Athletics Integrity Unit di World Athletics, la federazione internazionale, di non sospendere la squalifica di otto anni per doping. la seconda inflitta all'azzurro, che decorre dall'estate 2016, chiudendogli quindi la strada verso le Olimpiadi di Parigi. 


Già escluso dai giochi di Rio

Nel 2015 Schwazer, allora sotto la prima squalifica, tornò ad allenarsi con Sandro Donati, allo scopo di partecipare ai Giochi 2016 a  Rio de Janeiro. Però poche settimane prima dell'inizio delle Olimpiadi venne trovato positivo. Fatale un campione di urine prelevato l'1 gennaio precedente e quindi squalificato per la seconda volta. Squalifica che scade nel 2024. Alex  Schwazer finì anche al centro di un procedimento legale per doping in Italia, che si chiuse nel 2021 con l'archiviazione nei confronti del marciatore.  Una sentenza che però e autorità sportive e dall'Agenzia mondiale antidoping non hanno mai riconosciuto.


Le altre vie

I difensori del marciatore altoatesino hanno messo in evidenza l'archiviazione del procedimento in Italia, ma hanno "preso atto con amarezza" della decisione del Tas di Ginevra. "Siamo convinti", hanno scritto in una dichiarazione "che Alex Schwazer abbia diritto allo sconto richiesto per la collaborazione fornita nell'ambito delle normative antidoping vigenti e ci riserviamo di esaminare le motivazioni in oggetto appena conoscibili per valutare eventuali nuove ulteriori iniziative giudiziarie". I legali ricordano infine che il marciatore è in condizioni tuttora di esprimere grandi prestazioni ed ottenere ottimi risultati anche a favore dello sport italiano. "Restiamo fiduciosi " concludono "che gli venga concessa questa opportunità legittima e meritata".


Argomenti

Alex Schwazer
doping
Olimpiade

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in onda sulla prima radio d’Italia “Vivo” di Fabri Fibra, “Ritorno ad amare” di Laura Pausini, “La Perla” di ROSALÍA & Yahritza Y Su Esencia e “Sentire (feat. Angelina Mango)” di Venerus

    New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in onda sulla prima radio d’Italia “Vivo” di Fabri Fibra, “Ritorno ad amare” di Laura Pausini, “La Perla” di ROSALÍA & Yahritza Y Su Esencia e “Sentire (feat. Angelina Mango)” di Venerus

  • X Factor 2025. Trionfa Rob con "Cento ragazze" e festeggia sotto una pioggia di coriandoli

    X Factor 2025. Trionfa Rob con "Cento ragazze" e festeggia sotto una pioggia di coriandoli

  • Coppa Italia. La Lazio batte il Milan e vola ai quarti di finale dove affronterà il Bologna

    Coppa Italia. La Lazio batte il Milan e vola ai quarti di finale dove affronterà il Bologna

  • Vicenza: donna agonizzante a  Torri di Quartesolo  nel cortile del palazzo dove abita, aveva un trauma cranico

    Vicenza: donna agonizzante a Torri di Quartesolo nel cortile del palazzo dove abita, aveva un trauma cranico

  • Il grido d'allarme di Antonio Marano, Presidente Confindustria Radio Tv, a RTL 102.5: "Le big tech non investono sul territorio. Stanno costruendo auto senza radio, la mobilità è il primo punto di riferimento dell'ascolto e della radiofonia"

    Il grido d'allarme di Antonio Marano, Presidente Confindustria Radio Tv, a RTL 102.5: "Le big tech non investono sul territorio. Stanno costruendo auto senza radio, la mobilità è il primo punto di riferimento dell'ascolto e della radiofonia"

  • Ponte dell'Immacolata: quasi 14 milioni di italiani in viaggio per una mini-vacanza, pesano i rincari

    Ponte dell'Immacolata: quasi 14 milioni di italiani in viaggio per una mini-vacanza, pesano i rincari

  • Corato: 15enne in rianimazione, travolto da una bici elettrica il  cui conducente si è allontanato senza prestare soccorso

    Corato: 15enne in rianimazione, travolto da una bici elettrica il cui conducente si è allontanato senza prestare soccorso

  • Ucraina: Colloqui a Mosca tra Putin e gli inviati del presidente Usa Trump, nessun compromesso sui territori

    Ucraina: Colloqui a Mosca tra Putin e gli inviati del presidente Usa Trump, nessun compromesso sui territori

  • Natale, caro trasporti: per tornare a Palermo conviene fare scalo a Varsavia

    Natale, caro trasporti: per tornare a Palermo conviene fare scalo a Varsavia

  • Carolina Cavalli e Benedetta Porcaroli presentano a RTL 102.5 il film “Il rapimento di Arabella”, nelle sale italiane dal 4 dicembre

    Carolina Cavalli e Benedetta Porcaroli presentano a RTL 102.5 il film “Il rapimento di Arabella”, nelle sale italiane dal 4 dicembre