Tron: Ares, trama e recensione del film Disney in uscita oggi nelle sale italiane

Tron: Ares, trama e recensione del film Disney in uscita oggi nelle sale italiane

Tron: Ares, trama e recensione del film Disney in uscita oggi nelle sale italiane Photo Credit: Ufficio Stampa Disney


La pellicola si presenta come un polpettone digitale che punta tutto sulle scene d’azione, ma inciampa clamorosamente sulla scrittura

Arrivato oggi nelle sale italiane, Tron: Ares rappresenta il terzo tentativo della Disney di far decollare un franchise che, a conti fatti, non ha mai davvero trovato la sua dimensione.

Dopo il film pionieristico del 1982 — considerato a ragione una pietra miliare per l’uso rivoluzionario della grafica computerizzata — e il sequel del 2011 (Tron: Legacy), che già allora lasciava poco il segno, questa nuova incursione nel mondo digitale fatica a giustificare la sua esistenza, offrendo uno spettacolo senz’anima, ricco di effetti ma povero di idee.

TRON: ARES, LA TRAMA E IL CAST

Il film segue un programma altamente sofisticato, Ares, che viene inviato dal mondo digitale a quello reale per una pericolosa missione, segnando il primo incontro dell'umanità con esseri dotati di intelligenza artificiale.

Diretto da Joachim Rønning e interpretato da Jared Leto, vede nel cast anche Greta Lee, Evan Peters, Hasan Minhaj, Jodie Turner-Smith, Arturo Castro, Cameron Monaghan, con Gillian Anderson e Jeff Bridges. La rock band Nine Inch Nails, vincitrice di un Grammy, ha composto la colonna sonora.

TRON: ARES, LA RECENSIONE DEL FILM

Ares si presenta come un polpettone digitale che punta tutto sulle scene d’azione, ma inciampa clamorosamente sulla scrittura: piatta, priva di vitalità, incapace di restituire emozioni autentiche o personaggi degni di questo nome. C’è un’impressione costante di déjà vu, di un immaginario che rincorre qualcosa che non riesce più a innovare.

La sceneggiatura procede con il pilota automatico, ripetendo dinamiche già viste e dialoghi che sembrano usciti da un algoritmo, più che da una penna ispirata. Se il film del 1982 aveva fatto della sua estetica minimalista, geometrica ed essenziale un elemento iconico, diventando un simbolo dell’entusiasmo tecnologico dell’epoca, questo nuovo capitolo perde gran parte di quel fascino. Il design è più carico, più sporco, meno leggibile.

L’universo visivo, pur sempre ricco, risulta meno elegante, meno visionario, e soprattutto meno coerente con l’identità originaria del mondo di Tron.

Uno degli aspetti più riusciti resta la colonna sonora, che accompagna con efficacia i momenti più concitati e cerca di dare respiro a una narrazione che invece fatica a decollare. Ma anche qui manca quel colpo d’ala che rese celebre l’elettronica dei Daft Punk nel secondo capitolo.

TRON ARES, TRA PASSATO E PRESENTE

Interessante, almeno sulla carta, è la riflessione implicita sul nostro rapporto attuale con il digitale.

Se negli anni ’80 la tecnologia era sinonimo di futuro, di meraviglia e sperimentazione, Tron: Ares sembra invece riflettere il timore odierno verso un’innovazione che spaventa più di quanto ispiri. L’intelligenza artificiale, tra i temi accennati, viene raccontata come una forza ambigua, capace più di annichilire la creatività che di stimolarla.

Un messaggio che avrebbe potuto aprire scenari stimolanti, ma che viene solo sfiorato, lasciando l’impressione di un’occasione persa.

Ares si inserisce così in una saga che continua a cercare un’identità forte e riconoscibile, senza mai riuscire davvero a trovarla. Un film che si guarda ma non si vive, che suona forte ma dice poco.



Argomenti

Disney
Tron:Ares

Gli ultimi articoli di Mario Vai

  • James Bond, spunta il nome di Callum Turner come prossimo 007

    James Bond, spunta il nome di Callum Turner come prossimo 007

  • Federico Zampaglione torna sul set per il suo prossimo film, ecco di cosa si tratta

    Federico Zampaglione torna sul set per il suo prossimo film, ecco di cosa si tratta

  • Buen Camino, Checco Zalone: trama e immagini del film in uscita a Natale

    Buen Camino, Checco Zalone: trama e immagini del film in uscita a Natale

  • Sorrento 2025, a Follemente di Paolo Genovese il biglietto d’oro

    Sorrento 2025, a Follemente di Paolo Genovese il biglietto d’oro

  • Incassi Cinema: Pio e Amedeo sorprendono al debutto, Zootropolis 2 da record in tutto il mondo

    Incassi Cinema: Pio e Amedeo sorprendono al debutto, Zootropolis 2 da record in tutto il mondo

  • Milano Music Week 2025, un’edizione da record che porta in città oltre 70 mila persone

    Milano Music Week 2025, un’edizione da record che porta in città oltre 70 mila persone

  • “Stranger Things 5”, Netflix ci riporta nel Sottosopra per l’ultima volta

    “Stranger Things 5”, Netflix ci riporta nel Sottosopra per l’ultima volta

  • Billie Eilish torna al cinema assieme a James Cameron e Paramount

    Billie Eilish torna al cinema assieme a James Cameron e Paramount

  • Wicked - parte 2: la recensione del film attualmente in sala con Ariana Grande e Cynthia Erivo

    Wicked - parte 2: la recensione del film attualmente in sala con Ariana Grande e Cynthia Erivo

  • Wicked – Parte 2: record negli Stati Uniti, il musical vola a 226 milioni di dollari nel mondo

    Wicked – Parte 2: record negli Stati Uniti, il musical vola a 226 milioni di dollari nel mondo